Si attende con ansia la prova scritta per il concorso docenti 2024, probabilmente prevista per il mese di marzo. Secondo le due procedure ufficiali, il DDG 2575/2023 per gli istituti di istruzione secondaria e il DDG 2576/2023 per le scuole dell’infanzia e primarie, la scadenza per inoltrare le domande di concorso al bando era fissata il 9 gennaio 2024. In base al calendario programmato dal Ministero, dove in principio il test scritto doveva essere già pianificato a febbraio, le prove verranno gestite in più giorni.
Gli USR (Uffici Scolastici Regionali) devono avere almeno un margine di quindici giorni prima dell’esame per organizzare le procedure nel modo corretto, quindi è molto probabile che ufficialmente le prove scritte saranno previste il mese prossimo. Inoltre, visti i test scritti a marzo, i colloqui orali potranno essere annunciati per aprile 2024. E’ bene specificare che le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie fanno parte di due bandi di concorso differenti, quindi i test non potranno essere eseguiti durante la stessa giornata.
In merito a ciò, ogni candidato dovrà effettuare un singolo esame scritto in base al bando di concorso interessato, pianificato nella regione in cui è stata inoltrata la domanda di iscrizione. La prova scritta sarà caratterizzata da 50 domande a risposta multipla, estratte casualmente. Il Ministero non ha ancora rilasciato la tabella di valutazione dei test, per questo si dovrà ancora attendere per conferme relative alle prove scritte.
Molteplici USR hanno già pubblicato alcuni elenchi del personale interessato a far parte delle Commissioni, esortando i candidati interessati ad inviare il prima possibile tutta la documentazione necessaria per accedere ai test. Altri USR, invece, hanno ricevuto poche iscrizioni, quindi riapriranno a breve i termini di adesione.
Infine, con i superamenti delle prove scritte e orali, le sessioni verranno chiuse in non più di quattro mesi.
Quanti ruoli verranno assegnati entro la fine dell’anno?
Sono stati contati 437.351 candidati per circa 25.000 posti di lavoro, considerando i bandi di concorso sia delle scuole secondarie di I e II grado. Solitamente, il numero dei ruoli necessari sono pubblicati per il mese di luglio. Negli ultimi tempi, però, il Ministero ha pensato ad accelerare i tempi. A tal proposito, le assunzioni previste entro il mese di dicembre 2024 saranno 20.000, secondo le direttive del PNRR.
L’Europa e il MIM hanno un accordo specifico, secondo cui la prima parte delle 20.000 assunzioni stabilite non dovrà essere confermata entro l’1 settembre 2024, ma entro e non oltre il termine di dicembre 2024.
Inoltre, lo stesso Ministero dell’Istruzione e del Merito ha dato altre informazioni inerenti alle assunzioni per gli anni successivi:
- Previsti 20.000 insegnanti per dicembre 2024
- Previsti 20.000 docenti per settembre 2025
- Previsti 30.000 insegnanti per giugno 2026
Infatti, il PNRR ha posticipato di circa un anno e mezzo l’obiettivo di assumere 30.000 docenti, per avere tempistiche più lunghe e permettere al Ministero e agli USR di gestire al meglio le procedure di assunzione.