Dopo la chiusura delle iscrizioni online per registrarsi al bando del concorso docenti scuola 2024, per gli aspiranti insegnanti è bene conoscere come si svolgeranno le future prove. I test che saranno effettuati dai candidati sarà una vera e propria prova scritta con un punteggio, determinante per la graduatoria degli esaminandi.
La classifica finale verrà stilata e pubblicata in base ai punti ottenuti solo dai candidati “vincitori” del concorso, che andranno ad occupare i posti stabiliti dal bando stesso. Qualora ci fossero aspiranti docenti, che avrebbero intenzione di rinunciare alla posizione ottenuta in graduatoria, verranno integrati i candidati immediatamente successivi. Chi, invece, non rientrerà nel punteggio decretato per il superamento della prova, verrà scartato.
E’ bene specificare, inoltre, che ci sarà esclusivamente una sola prova scritta, sia per gli interessati al posto comune, sia per i candidati al sostegno. Non ci saranno diversità, quindi, per quanto riguarda queste classi di concorso.
Quante prove saranno per i partecipanti delle scuole infantili e primarie
Siccome le scuole dell’infanzia e quelle primarie sono interessate da due tipologie di concorso diverse, le prove da affrontare singolarmente saranno due differenti. Quindi, i candidati alla scuola dell’infanzia effettueranno un tipo di test e gli aspiranti docenti delle scuole primarie affronteranno un’altra prova. La concomitanza dell’annuncio delle ordinanze per entrambi gli esami, in questo caso, è stata solo una pura coincidenza. I criteri di concorso, però, saranno totalmente diversi.
E’ stato comunicato che i test verranno programmati in due date distinte e le prove scritte si svolgeranno nella regione stabilita dal candidato e specificata nella domanda di ammissione al bando di concorso.
Quali saranno le discipline trattate nella prova scritta?
Il test scritto previsto dal concorso scuola 2024 sarà composto da 50 domande a risposta multipla, da completare in 100 minuti, durante i quali verrà testata la competenza su molteplici argomenti. Le domande suddivise secondo questa tipologia e le materie proposte saranno le seguenti:
- Dieci domande di pedagogia.
- Quindici domande inerenti all’ambito psicopedagogico, compresi elementi legati al tema “dell’inclusione” nelle scuole.
- Quindici domande inerenti al settore didattico, in cui i candidati dovranno rispondere a quesiti in merito alle metodologie didattiche e valutative.
- Cinque domande sulla lingua inglese (livello B2), secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento linguistico.
- Cinque domande relative alle conoscenze e competenze nel campo digitale, per verificare capacità innovative e tecnologiche da applicare nel settore didattico.
Insomma, 40 quesiti fanno parte della “Parte Generale” dell’Allegato A del test, comprendendo differenti discipline utili e richieste nell’ambito scolastico.