Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato importanti novità riguardanti il concorso secondaria PNRR2, bandito con DDG n. 3059/2024. A seguito di verifiche approfondite su 43 segnalazioni ricevute, è stato individuato un unico quesito errato tra i 300 somministrati durante le prove scritte di febbraio.
Per questo motivo, è stata predisposta una prova suppletiva il 5 maggio destinata esclusivamente ai candidati del turno pomeridiano del 27 febbraio, garantendo così equità e trasparenza nella selezione.
Dettagli della prova scritta
Le prove si sono svolte in sei turni, distribuiti tra sessioni mattutine e pomeridiane dal 25 al 27 febbraio. La struttura prevedeva 50 quesiti a risposta multipla per ciascun turno, di cui 40 relativi a conoscenze pedagogiche e didattico-metodologiche, 5 sulla lingua inglese e 5 sulle competenze digitali per la didattica.
Complessivamente sono stati somministrati 300 quesiti. Questi sono stati predisposti da un’università selezionata tramite avviso pubblico e successivamente validati dalla Commissione nazionale composta da docenti universitari, dirigenti tecnici e scolastici, e insegnanti.
Segnalazioni e valutazioni
In seguito allo svolgimento delle prove scritte, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ricevuto 43 segnalazioni da parte dei candidati riguardanti quesiti che ritenevano incorretti. La Commissione Nazionale ha eseguito un’approfondita analisi di tutte le contestazioni, verificando con attenzione ogni singolo quesito segnalato.
Al termine di questo rigoroso processo valutativo, è emerso che tutti i quesiti erano correttamente formulati, con un’unica eccezione. Si tratta del quesito n. 4 somministrato durante il turno pomeridiano del 27 febbraio, per il quale è stata riscontrata l’assenza di una risposta corretta tra le quattro opzioni proposte.
Procedura e dettagli della prova suppletiva
A seguito dell’analisi delle segnalazioni, il Ministero ha deciso di annullare il quesito n. 4 del turno pomeridiano del 27 febbraio, ritenuto errato per l’assenza di una risposta corretta tra le proposte. Il quesito annullato non comporterà l’attribuzione di alcun punteggio, indipendentemente dalla risposta fornita o non fornita dai candidati.
Una prova suppletiva con un quesito sostitutivo è stata programmata per il 5 maggio 2024, destinata esclusivamente ai partecipanti del turno interessato. I candidati che decideranno di non partecipare a questa sessione suppletiva manterranno comunque il punteggio già conseguito nella prova svolta, escludendo il quesito errato dal conteggio.
L’avviso ufficiale sarà pubblicato sul portale INPA, mentre gli Uffici scolastici regionali comunicheranno l’ubicazione precisa delle sedi d’esame, le destinazioni dei candidati e la durata della prova.