Crisi di governo 2019: cosa è accaduto
Il governo italiano sta vivendo un periodo di profonda crisi iniziato il 20 agosto quando, Matteo Salvini e il partito la Lega, hanno presentato in Senato una mozione di sfiducia al premier Conte. Tale mozione di sfiducia è terminata con la decisione del premier, a questo punto ex, di dare le sue dimissioni; ma non è finita qui, il rapporto tra la Lega e il M5S si è incrinato al punto che non sembra minimamente auspicabile un ritorno di accordi e di pacifica convivenza tra le due fazioni politiche. Matteo Salvini accusa Luigi di Maio di complottare alle sue spalle e di pensare ad un’alleanza con il PD, Di Maio dal canto suo nega accusando Salvini di vaneggiamenti.
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Crisi di governo 2019: chi vincerebbe le elezioni?
La soluzione a questa crisi è la formazione di un nuovo governo e l’elezione di un nuovo premier. In questi ultimi giorni si stanno tenendo, al Quirinale, le Consultazioni al termine delle quali il Presidente dell Repubblica dovrà esprimersi sul nuovo governo. Attorno al Quirinale c’è grande fermento, tumulto, tutti i partiti esprimono le loro idee e usano i loro social per fare sentire la loro voce ancora più forte. Matteo Salvini dai suoi profili social ha fatto arrivare il suo messaggio forte e chiaro, chiede di andare alle elezioni perché gli italiani devono scegliere in autonomia il governo che li guidi. Nel caso di elezioni, chi potrebbe vincerle? Stando ad alcuni sondaggi fatti intervistando gente comune, pare che se ci fossero le elezioni la Lega potrebbe avere la meglio nonostante il ministro Salvini abbia perso quasi 15 punti nell’indice di gradimento. Solo il tempo ci darà le giuste risposte.
Crisi di governo: le ultime news dal Quirinale
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è impegnato da giorni al Quirinale per elaborare una soluzione a questa crisi di governo. Al Quirinale sono in atto le Consultazioni, al termine delle quali il presidente Mattarella si esprimerà sul futuro politico dell’Italia. Stando agli ultimi aggiornamenti, il PD sarebbe stato accolto al Quirinale, Nicola Zingaretti avrebbe fatto sapere di aver appoggiato la proposta del premier avanzata dal M5S e afferma di voler creare un governo di svolta e di discontinuità. Meno fresca è, invece. la notizia secondo cui un esponente del PD, Calenda, abbia lasciato il Partito Democratico.
