Curriculum Studente: cos'è e come funziona - Studentville

Curriculum Studente: cos'è e come funziona

Curriculum dello Studente: novità del Miur

Nella Riforma della Maturità prevista per il 2019 ci sono tante novità per gli studenti. Tra queste figura anche il Curriculum dello Studente: ma di cosa si tratta? È una delle recenti introduzioni insieme ai cambiamenti per quanto riguarda il diploma ed entrerà in vigore proprio a breve, secondo quanto fa sapere il Miur. Ma come funzionerà nello specifico e quale sarà lo scopo?

Curriculum dello Studente Miur: cos'è e come funziona

Curriculum dello Studente: cos’è?

Tutti gli studenti che a giugno 2019 svolgeranno l’esame di maturità, al termine riceveranno anche il Curriculum dello Studente, oltre al classico diploma. Al momento le informazioni su questo attestato sono poche, tuttavia verranno definite successivamente dal Ministero dell’Istruzione attraverso un decreto apposito. Secondo una recente circolare, il termine ultimo entro il quale dovremmo sapere qualcosa di più a riguardo è il mese di marzo 2019.

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Curriculum dello Studente: come funziona?

Al momento gli unici dettagli riguardano le informazioni contenute proprio in questo nuovo documento:

  • le discipline studiate con l’indicazione del monte ore complessivo di ciascuna di esse;
  • i livelli di apprendimento conseguiti nelle prove Invalsi, distintamente per ciascuna delle discipline oggetto di rilevazione (italiano, matematica e inglese);
  • la certificazione sulle abilità di comprensione e uso della lingua inglese.
  • le competenze, le conoscenze e le abilità anche professionali acquisite;
  • le attività culturali, artistiche, di pratiche musicali, sportive e di volontariato, svolte in ambito extra scolastico;
  • le attività di alternanza scuola-lavoro;
  • altre eventuali certificazioni conseguite, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 1, comma 28, della legge n. 107/2015 (il comma si riferisce alla possibilità, per le scuole, di attivare insegnamenti opzionali nel secondo biennio e nel terzo anno sfruttando la quota di autonomia e gli spazi di flessibilità), anche ai fini dell’orientamento e dell’accesso al mondo del lavoro.

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