Sta facendo molto discutere la notizia riguardante l’alunna bendata durante l’interrogazione su richiesta della sua professoressa. E’ successo in un liceo di Verona: qui, o meglio online, data l’interrogazione in Dad, l’insegnante di tedesco ha chiesto alla ragazza di bendarsi gli occhi in quanto incredula di fronte alla “troppa” preparazione della quindicenne. L’interrogazione è quindi proseguita con la ragazza con la benda sugli occhi.
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Alunna bendata per l’interrogazione in Dad
Un’altra difficoltà va ad aggravare il già instabile equilibrio nel rapporto tra alunni e insegnanti. Rapporto già messo a dura prova dalla didattica a distanza. Gestire le interrogazioni attraverso uno schermo non deve essere semplice dati i diversi trucchi ai quali gli alunni possono ricorrere in vista di una verifica. Ma anche per questi non è affatto facile. Prova ne è questo episodio che, come era ovvio dedurre, non è passato inosservato.
La ragazza ha accettato di proseguire l’interrogazione alle condizioni della sua professoressa per timore di beccarsi un’insufficienza, ma di sicuro l’umiliazione provata non deve essere stata piacevole. Ed è stata immortalata dai compagni di classe, che hanno subito inviato le prove dell’episodio ai genitori. Da lì all’intervento dei rappresentanti d’istituto e degli esponenti della Rete degli studenti medi veronesi – che hanno mostrato la loro solidarietà nei confronti della studentessa – il passo è stato breve.
Le conseguenze, molto probabilmente, non tarderanno ad arrivare (si prospetta una sanzione disciplinare). Questo non sarebbe un caso isolato. Con la Dad i professori, oltre che più diffidenti, sono anche divenuti più rigidi. L’episodio è avvenuto all’indomani di uno sciopero degli studenti contro la didattica a distanza.
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