Detrazione dei redditi: tutto quello che dovete sapere
Oggi affrontiamo discorsi da grandi e facciamo luce su un argomento che, anche se per alcuni non è ancora il momento di affrontare, è necessario conoscere. Stiamo parlando della detrazione dei redditi, e andiamo a scoprire quando e come si fa. Partiamo subito con la definizione e vi diciamo che si tratta di quegli importi che il contribuente ha la possibilità di scaricare, ovvero di detrarre dall’imposta IRPEF, al fine di ridurre l’imposta IRPEF netta da lui dovuta. Vi chiederete che cos’è l’IRPEF, si tratta dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, è diretta, personale, progressiva e generale, in vigore nella Repubblica italiana.
Detrazione dei redditi: quando si fa
La detrazione dei redditi è obbligatoria in alcuni casi, vediamo quali:
- quando il contribuente è titolare di partita iva, anche nel caso in cui nel 2018 non abbia prodotto alcun reddito;
- quando il contribuente ha cambiato più lavori nel 2018, e quindi ha ricevuto più di una certificazione unica 2019 e nel caso in cui l’imposta che corrisponde al reddito complessivo superi 10,33;
- quando il lavoratore è percettore di indennità pagate dall’INPS per cassa integrazione, mobilità in deroga, disoccupazione NASPI;
- quando il contribuente ha ricevuto per errore detrazioni e deduzioni che non gli spettavano;
- quando il contribuente che ha percepito redditi da lavoro dipendente ha ricevuto retribuzioni pagate da privati non sostituti d’imposta;
- quando il contribuente ha percepito redditi sui quali l’imposta si applica separatamente;
- quando i contribuenti hanno percepito reddito in seguito a trading online.
Detrazione dei redditi: come si fa
Il contribuente che intende usufruire delle detrazioni fiscali deve fare la dichiarazione dei redditi annuale. I modelli per poter procedere con la dichiarazione dei redditi sono: modello 730, modello 730 precompilato, modello redditi ex unico o modello redditi precompilato. Tutta la documentazione che attesti l’effettuazione, e quindi le spese che danno diritto alle detrazioni fiscali, devono essere conservate per un certo periodo di tempo. I tempi di conservazione dei documenti per la dichiarazione dei redditi sono:
- fino al 31 dicembre del 5° anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione,
- fino al 31 dicembre del 7°anno in caso di omessa dichiarazione.
Detrazione dei redditi: chi può farla
I soggetti che possono procedere con la detrazione dei redditi sono:
- pensionati o lavoratori dipendenti
- lavoratori percettori di indennità di cassa integrazione o mobilità
- soci di cooperative di produzione e lavoro
- sacerdoti della chiesa cattolica
- lavoratori socialmente utili
- giudici costituzionali, parlamentari nazionali, consiglieri provinciali
- personale scolastico con contratto a tempo determinato
- produttori agricoli esonerati dalla presentazione 770, IRAP e IVA
- lavoratori a tempo determinato con durata inferiore all’anno
- lavoratori con solo redditi di cococo nel periodo compreso tra giugno e luglio 2018
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