Bestia (gioco di carte): regole per giocare
Bestia, gioco di carte: le regole

Bestia, gioco di carte: le regole

Come si gioca a Bestia: le regole di questo gioco di carte perfetto per le vacanze di Natale

BESTIA, GIOCO DI CARTE: LE REGOLE

Il Natale è l’occasione per eccellenza in cui la famiglia si raduna e si riscoprono i giochi di carte. Se quest’anno vuoi cimentarti in una partita a Bestia, un gioco d’azzardo mutuato dalla briscola, allora dovrai sapere tutto sul piatto, sulle regole, sulle puntate e su come si vincono le poste in gioco.

Hai bisogno di un ripasso per essere certo di come si gioca a Bestia e vuoi capire come si gioca? Ti spieghiamo tutto in quest’articolo!

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BESTIA: COS’È

La bestia è oggi un gioco di carte d’azzardo che ha molte regole in comune con la briscola e il tressette. È giocato in molte parti d’Italia, ma è illegale fare partite in luoghi pubblici… quindi mi raccomando gioca solo in casa!

È un gioco che nasce in Francia nel Settecento, anche se oggi le regole sono cambiate rispetto alla versione originale. Per giocare a bestia serve un mazzo di 40 carte italiane tradizionali (come napoletane, siciliane o piacentine), mentre il numero dei giocatori può variare da 3 a 10.

Oltre alle carte serve un piatto, cioè l’ammontare di soldi stabilito a inizio gioco da dividere alla fine del gioco tra i giocatori vincenti.

REGOLE DI BESTIA: COME SI GIOCA

A questo punto, non ci resta che capire come si gioca a bestia. Se sai giocare a briscola o tressette capire le regole non è affatto difficile. Ecco le regole principali:

  1. l’ordine gerarchico delle carte, dalla più alta alla più bassa, è lo stesso della briscola: Asso, 3, re, cavallo (o donna), fante, 7, 6, 5,4 e 2.
  2. Una sessione di gioco si volge in una sola distribuzione di carte, che si chiama smazzata.
  3. Il mazziere (a rotazione) gira una carta che indicherà il seme della briscola e poi distribuisce 3 carte a testa agli altri giocatori, partendo da quello alla sua destra (cioè si va in senso antiorario);
  4. a questo punto, visualizzate le carte, c’è la fase della dichiarazione: ogni giocatore, partendo da quello alla destra del mazziere, può dire di “bussare” e quindi partecipare al gioco impegnandosi a fare almeno una presa con il seme di briscola uscito o riporre le carte coperte sul tavolo.
  5. Nel caso si riponga le carte, il mazziere ci inviterà a prendere nuove carte: se il giocatore accetta riceverà tre nuove carte e dovrà giocare con quelle.
  6. A questo punto inizia il gioco vero e proprio: il giocatore alla destra del mazziere pone sul tavolo una carta e gli altri sono obbligati a mettere sul tavolo una carta dello stesso seme, e, se non l’hanno, una briscola.
  7. Prende le carte (ossia la presa) chi ha la carta del seme giocato più alta (o la briscola più alta) ed è lui a giocare per primo la seconda carta. Colui che prende la seconda mano sarà il primo a giocare la terza e ultima mano.
  8. Al termine del gioco il piatto viene diviso per le tre prese, mentre chi ha giocato e non ha fatto nessuna presa (al contrario di quanto promosso nelle dichiarazioni iniziali) va in bestia, cioè pagherà l’ammontare del piatto al piatto.
  9. Se non ci sono giocatori che vanno in bestia si inizierà con un altro giro obbligatorio, se inizialmente stabilito.

GIOCHI DI CARTE: TUTTE LE REGOLE E COME SI GIOCA

Vuoi conoscere le regole di altri giochi di carte? Leggi qui:

 

Foto copertina Di Florixc – Opera propria, Pubblico dominio

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