Biliardino: tipo e regole del calcio balilla
Non avete mai giocato a calcio balilla? C’è chi lo chiama così o chi lo chiama semplicemente biliardino e da piccoli almeno una volta avrete fatto una partita con i vostri amici! Si tratta di un gioco che simula una partita di calcio, ma in cui i giocatori muovono delle sagome di piccoli calciatori disposti su un tavolo attraverso delle stecche per cercare di colpire una pallina e fare goal nella porta avversaria. Generalmente chi segna per primo 8 goal allo sfidante vince la partita e ogni 7 goal si cambia campo. Ecco ulteriori dettagli!
Storia del biliardino: come e quando è nato il calcio balilla
Le origini di questo gioco risalgono al periodo tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, ma non è chiaro chi sia l’inventore. Si ipotizzano alcuni personaggi in Germania, in Francia, in Inhilterra perché nello stesso periodo sono stati registrati diversi brevetti di questo gioco con piccole differenze l’uno dall’altro. A quanto pare il primo biliardino in Italia risale al 1937 ad opera di un artigiano di Poggibonsi. La produzione vera e propria inizia 10 anni dopo in Francia da Marcel Zosso ed il successo è immediato.
Biliardino da tavolo: come funziona e differenze con i tradizionali
Se non avete spazio per un biliardino vero e proprio potete mettervi a casa quello da tavolo che è molto più piccolo rispetto a quello tradizionale, ma ha le stesse identiche funzioni. Il numero dei giocatori, ovviamente, dipende dalla grandezza del modello che acquistate, visto che ce ne sono diversi in commercio.
Palline da biliardino: cosa sapere
Ma quali palline usare per il biliardino? Solitamente sono realizzate in materiale plastico bianco con diametro dai 32 mm a 34 mm. Viene consigliato l’utilizzo della pallina di colore arancio sui tavoli in quanto permette una migliore visibilità rispetto a quella bianca o gialla.