E’ morto Piero Tiberi: lo storico doppiatore di Tetsuya del Grande Mazinga (Great Mazinger) si è spento oggi all’età di 66 anni.
Grave lutto nel mondo del doppiaggio d’animazione italiano: oggi è morto Piero Tiberi, doppiatore di Tetsuya del Grande Mazinga. L’artista si è spento a Roma, la medesima città in cui era nato, dopo una lunga malattia. Una grave perdita per tutti gli amanti dell’animazione giapponese. Piero Tiberi era nato a Roma il 16 gennaio 1947 ed è morto sempre a Roma il 25 ottobre 2013, a soli sessantasei anni. Grande doppiatore, la sua carriera ha compreso i più svariati ruoli fra cui anche quello dell’attore, del direttore del doppiaggio italiano e anche dialoghista. Anche il figlio Alessandro Tiberi ha deciso di seguire le orme paterne sia come attore che come doppiatore.
Piero Tiberi: non solo la voce di Tetsuya
Piero Tiberi è entrato di diritto nella storia del doppiaggio dell’animazione giapponese proprio per il fatto di aver prestato la voce a Tetsuya Tsurugi nell’anime Grande Mazinga, pilota dell’omonimo robot nell’anime creato da Go Nagai e prodotto da Toei Animation
Tuttavia la carriera di Piero Tiberi non si è limitata solamente a questo ruolo. Per esempio la voce di Dan Aykroyd in Blues Brothers e Blues Brothers – Il mito continua è di Piero Tiberi, così come quella di Roddy Piper (John Nada) in Essi vivono. E ricordiamo che anche la voce di Joe Pesci in Toro Scatenato è la sua. Fra i suoi doppiaggi più famosi annoveriamo anche Charles Martin Smith nel film American Graffiti di George Lucas e Gene Anthony Ray (Leroy) in Saranno Famosi.
Se invece volete rimane nell’ambito dei cartoni animati, Piero Tiberi diede per primo la voce a Seymour Skinner ne I Simpson, mentre fu anche Alvaro in Fantazoo, Andro Umeda in Tekkaman e Piccolo nei film di Dragon Ball con il doppiaggio della Dynamic.
La sua lunga carriera lo ha visto alternarsi nei doppiaggi per diverse aziende, come per esempio la Cooperativa Doppiatori Cinematografici, la Società Attori Sincronizzatori, il Gruppo Trenta e la Cooperativa Doppiatori, mentre più di recente aveva stipulato un accordo come doppiatore esclusivo della Cine Video Doppiatori.
Per quanto riguarda la sua carriera come attore, ebbe un discreto successo soprattutto da giovane. Fra le sue pellicole più famose ricordiamo Bravissimo di Luigi Filippo D’Amico (1955), Annibale Carlo Ludovico Bragaglia e Edgar G. Ulmer(1959), La polizia ringrazia di Stefano Vanzina (1972), Da Corleone a Brooklyn di Umberto Lenzi (1979) e Sound (1988). Addio Piero.