Festival Venezia 2018: giuria
La 75esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica si svolgerà al Lido di Venezia dal 29 agosto all’8 settembre 2018. Sarà il regista Guillermo del Toro a presiedere la Giuria internazionale. “Essere presidente a Venezia è un onore immenso, e una responsabilità che accetto con rispetto e gratitudine. Venezia è una finestra sul cinema mondiale, e un’opportunità per celebrare la sua forza e rilevanza culturale”, ha dichiarato.
Festival Venezia 2018: ospiti
Il padrino della manifestazione, diretta anche quest’anno da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta, sarà l’attore italiano Michele Riondino, che presenterà la cerimonia d’apertura e di chiusura della manifestazione. Il film d’apertura sarà First Man con Ryan Gosling, proiettato in prima mondiale il 29 agosto nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia. È stato annunciato dalla Biennale l’assegnazione del Leone d’oro alla carriera a David Cronenberg e a Vanessa Redgrave.
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Festival Venezia 2018: programma
Grande attesa per i tre titoli italiani in concorso: Capri- Revolution di Mario Martone, Suspiria di Luca Guadagnino e What you gonna do when the world’s on fire? di Roberto Minervini. Fuori gara, in apertura della ricercata sezione Orizzonti, Sulla mia pelle di Alessio Cremoninini, con Alessandro Borghi che rivive la tragica vicenda di Stefano Cucchi. Ecco i film in concorso (il programma completo sul sito ufficiale della Mostra).
- The Mountain, Rick Alverson
- Doubles Vies, Olivier Assayas
- The Sisters Brothers, Jacques Audiard
- First Man, Damien Chazelle
- The Ballad of Buster Scruggs, Ethan e Joel Cohen
- Vox Lux, Brady Corbet
- Roma, Alfonso Cuarón
- 22 July, Paul Greengrass
- Suspiria, Luca Guadagnino
- Werk Ohne Autor, Florian Henckel von Donnersmarck
- The Nightingale, Jennifer Kent
- The Favourite, Yorgos Lanthimos
- Peterloo, Mike Leigh
- Capri-Revolution, Mario Martone
- What you gonna do when the world’s on fire, Roberto Minervini
- Napszállta (Sunset), Nemes Jeles László
- Fréres Ennemis, David Oelhoffen
- Nuestro Tiempo, Carlos Reygadas
- At Eternity’s Gate, Julian Schabel
- Acusada, Gonzalo Tobal
- Zan (Killing), Shinya Tsukamoto