FILM DI NATALE: I MENO CLASSICI
A dicembre comincerà il periodo dei film di Natale. Stanchi dei soliti titoli natalizi, classici senza tempo tutti buoni sentimenti e tanta atmosfera? Perfetto, questa è la guida che fa per voi.
Non vi parleremo di “Una poltrona per due” o di “Miracolo nella trentaquattresima strada” e nemmeno di “La vita è una cosa meravigliosa”. Esistono altri film ambientati a Natale che forse vi sono sfuggiti e che secondo noi non dovete assolutamente perdere.
FILM CLASSICI DI NATALE? NO GRAZIE
Ecco quindi i titoli dei film natalizi alternativi che quest’anno vi renderanno più buoni… o forse no?
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Brian di Nazareth
Nella notte più santa dell’anno nasce in una capanna un bambino che avrà una vita molto significativa: il suo nome è…Brian. Brian nasce vicino al più noto Gesù, beneficiando dei doni di chi, diretto verso la grotta dove ha visto la luce il figlio di Dio, ha sbagliato strada. Il piccolo Brian impara presto però che la vita è ingiusta, vedendosi tolti i doni appena ricevuti da chi li aveva portati. Brian cresce con la consapevolezza che la sua vita deve avere un significato più grande e, cogliendo in modo erroneo il messaggio di Cristo, una volta diventato adulto, si lancia in una crociata per la liberazione della Palestina dai Romani, sempre all’ombra però del suo “fratello di cometa”. I Monthy Python, gruppo di attori e autori inglesi (tra loro anche il regista Terry Gilliam) noti per il loro spirito dissacrante vi faranno fare risate a non finire, regalandovi anche battute da ripetere all’infinito in qualsiasi situazione: del resto il nonsense va bene tutto l’anno.
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Mr Hula Hoop
Tim Robbins viene assoldato dallo spietato Paul Newman per sostituire il presidente della ditta produttrice di giocattoli Hudsucker che si è…ops, appena suicidato. Il malvagio Mussburger (Newman) individua in Norville (Robbins) l’impiegato tontolone che porterà l’azienda al fallimento rendendolo ricchissimo. Le cose però non vanno come dovrebbero nel momento in cui, con l’avvicinarsi del Natale, Norville fa brevettare e vendere un cerchio di plastica da far ruotare sulle anche, che altro non è se non il famosissimo hula hoop. Film dei fratelli Cohen, questo piccolo prodotto ha dalla sua due pregi fondamentali: il primo è quello di permettere di apprezzare la bravura di un Paul Newman non più giovanissimo, e il secondo è una morale non esattamente natalizia (accanto alla fiamma del potere anche l’uomo che sembrava più mite e dolce può diventare tutt’altro).
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Die Hard – Trappola di Cristallo
Die Hard? Sul serio? Sì, sul serio. Bruce Willis è un poliziotto newyorkese, padre e marito amorevole ma assente che viene convinto a festeggiare il Natale in California, dove vivono la moglie e la figlia. Questa si rivelerà essere una pessima idea quando, invece di annoiarsi intorno al tavolo come fanno tutti a Natale, Bruce dovrà incaricarsi del salvataggio di un gruppo di ostaggi (gruppo nel quale è finita anche la moglie, donna in carriera francamente poco tollerabile) tenuti in scacco da un temibile cattivo armato fino ai denti. Godetevi questo action movie sui generis, che scivola velocemente grazie soprattutto alle battute di Willis…e già che ci siamo date un’occhiata anche agli altri film della serie, che hanno il pregio di essere facilmente godibili.
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Opopomoz
Il diavolo vuole impedire a tutti i costi la nascita di Gesù bambino e incarica tre diavoletti di trovare il prescelto che sarà in grado di riuscire nell’impresa. Questi individuano in Rocco, un ragazzino napoletano geloso del fratellino non ancora nato, l’eroe che li salverà dalla nascita del Redentore, perché Rocco è disposto proprio a tutto per liberarsi del nuovo arrivato che gli toglierà le attenzioni dei genitori e il ruolo di principino della casa.
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Natale di sangue
Billy è un bambino un po’ irrequieto, una sorta di piccola peste, tenuto in riga dal nonno con metodi severi. Il nonno tiene sotto scacco il bambino terrorizzandolo con la figura di un Babbo Natale vendicativo capace di punire severamente i bambini cattivi oltre a non portar loro doni. Il povero Billy non è fortunato e finisce col passare l’infanzia in un orfanatrofio. Diventato grande, però, sembra cavarsela meglio: lavora in un negozio di giocattoli, si innamora della bella Pam e possiamo tirare un sospiro di sollievo…o no? In occasione del Natale il proprietario del negozio chiede a Billy di ricoprire il ruolo di Babbo Natale per i bambini che affollano il negozio e dalle profondità dell’animo del protagonista riemergono mostri che precipiteranno il Natale di tutti nell’orrore. Film da scegliere se vi piacciono gli splatteroni e se vi siete stufati di sentirvi dire che è arrivato il momento di essere “tutti più buoni”.
TITOLI DI FILM NATALIZI: IL NOSTRO ELENCO
Sei alla ricerca dei più bei film di Natale e, magari, non ti dispiacerebbe guardare qualcosa di più classico? Allora leggi qui: