FILM HORROR DA VEDERE: LA TOP 5 DEI BAMBINI PIU' SPAVENTOSI. Il bello del cinema horror è che difficilmente ci si annoia se si fa caso all'ampio panorama di mostri e assassini a disposizione: vampiri, lupi mannari, esperimenti medici finiti male, demoni, zombie, fantasmi, serial killer, piante malefiche, blob gelatinosi e qualsiasi mutazione animale vi possa venire in mente.
Eppure, probabilmente a causa del loro altissimo potenziale perturbante, l'horror ha riservato un posto d'onore ai bambini, rendendoli spesso protagonisti delle peggiori azioni. D'altro canto quanto può essere straniante vedere un adulto in miniatura, in teoria innocente e inoffensivo, macchiarsi delle atrocità più sanguinose? Se si pensa poi che un giorno si potrebbe diventare proprio genitori di creature del genere…
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FILM HORROR DA VEDERE ASSOLUTAMENTE: I BAMBINI PIU' INQUIETANTI. Abbiamo dunque pensato di stilare una top five dei bambini più spaventosi mai visti al cinema. Ricordiamoci però che va bene sognare grazie ai film, ma quei nanerottoli petulanti e invadenti dobbiamo amarli. O se non altro sopportarli!
- The Omen (1976): avete presente l'appellativo “lo scugnizzo del demonio” che ogni tanto viene appioppato a Bart Simpson quando combina un guaio particolarmente grave? Beh questo film non fa altro che prenderlo alla lettera, mettendo in scena la storia di un inquietante bambino adottato dall'ambasciatore americano in Gran Bretagna, che potrebbe (o forse no) essere il figlio del diavolo e dunque il futuro Anticristo. Non appena questi raggiunge una certa età, infatti, intorno a lui iniziano ad accadere incidenti sempre più minacciosi che sollevano domande importanti sulle sue vere origini…
- Orphan (2009): ancora un'adozione, ma questa volta il pericolo è molto più prosaico, per quanto non meno perturbante. Kate e John sono una coppia che sta cercando di ricostruire il loro matrimonio, e perciò scelgono di aiutare un'orfana di origini russe, Esther. La loro figlioletta sorda impazzisce per lei, ma l'altro figlio, Daniel, invece inizia a temarla. In effetti i comportamenti di Esther nascondono manipolazioni sottili e malevole che porteranno Kate a investigare sul suo conto fino a scoprire un'orrenda verità.
- L'esorcista (1973): in una lista del genere non si può non citare la ragazza indemoniata per eccellenza, la 12enne Regan, che viene posseduta da un'entità sovrannaturale non proprio rassicurante. Sono ormai passati alla storia i suoi getti di vomito a propulsione, la camminata a mò di ragno con la testa all'indietro, gli insulti urticanti ai danni dei preti che tentano di esorcizzarla e le voci mutevoli per prendersi gioco degli stessi. In fondo, se identifichiamo la pubertà con l'inferno, la giovane Regan non è altro che un'adolescente che sta cambiando improvvisamente personalità…
- Ringu – The Ring (1998 – 2002): epitome moderna di tutta una tradizione nipponica di spiriti maligni con la lunga chioma nera a coprire il viso, la pallida Sadako – Samara (dipende dalla versione) è entrata a far parte della storia dell'horror come l'emblema della iattura. Dopo averla in una breve clip la ragazza vi dà sette giorni di tempo per passare la maledizione ad altri: nel caso in cui non riusciate o non vogliate sprofonderete nel terrore più completo.
- The Children (2008): i bambini sono creature innocenti che dobbiamo proteggere a ogni costo, ma se fossero loro la minaccia più terribile da affrontare? È una domanda cui trovano risposta, a loro spese, un gruppo di genitori che durante le vacanze di Natale vedono i propri pargoli diventare delle macchina di morte che hanno un unico scopo: donare la morte nel modo più doloroso possibile a coloro che li hanno messi al mondo. A suo modo un film perversamente catartico.
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(Foto: Orphan, Courtesy of Warner Bros. Pictures, Dark Castle Entertainment)
