È ormai luogo comune che gli atteggiamenti e gli stili di vita ai limiti dell’eccesso delle rockstar siano cose di tutti i giorni, in particolare questa band ci abituato negli anni a tante di quelle scenate e litigi che di certo l’ultima non ha lasciato a bocca aperta i tanti fans, anche se stavolta l’amarezza per le conseguenze dell’accaduto è davvero tanta: stiamo parlando naturalmente degli Oasis protagonisti di una feroce lite che mina alle basi dello storico gruppo.
L’origine della discussione, l’ennesima, non arriva da due qualsiasi bensì dai due fratelli Gallagher, capostipiti della storica band inglese, i quali a pochi minuti dall’esibizione di Parigi dello scorso venerdì 28 Agosto sono passati dalle parole ai fatti, annullando il concerto e lasciando i tanti fans accorsi per sentirli sprofondati nella delusione e tornati a casa anzitempo. “E’ con un po’ di tristezza e grande sollievo che vi dico che questa notte lascio gli Oasis”, ecco le parole di Noel, compositore di tutti i più grandi successi, postate sul sito ufficiale del gruppo in seguito all’accaduto, “La gente scriverà e dirà quello che vorrà, ma semplicemente non potevo lavorare con Liam un giorno di più”.
Dalle varie fonti presenti sul luogo, sembra che i due fratelli siano passati alle mani dopo che Liam, voce della band, abbia sfasciato una costosa chitarra di Noel, il tutto è poi sfociato in una vera e propria rissa, “un’enorme litigata” come descritto dalla cantante scozzese Amy Macdonald, presente nel cast della serata.Risultato: concerti annullati, compreso quello di Milano del 29 Agosto che avrebbe dovuto essere l’ultimo della tournée, e tanta amarezza per i fans che hanno visto sciogliersi improvvisamente la band simbolo del britpop.
Il divorzio arriva dopo diciotto lunghi anni di malefatte da parte del pestifero Liam, le quali hanno portato il povero Noel, cervello della band ed autore di successi indimenticabili come “Wonderwall”, letteralmente all’esasperazione: una fra tante, forse la più eclatante, quella in occasione dell’Mtv Unplugged del 1996, quando Liam smise di cantare disturbando il concerto del fratello durante la registrazione.
Nel frattempo la separazione dei Gallagher ha destato non pochi problemi agli organizzatori del festival, i quali si sono visti arrivare richieste di rimborso da parte di tutti coloro che avevano acquistato il biglietto per la data di Milano, di cui gli Oasis avrebbero dovuto essere headliner, e che si sono dovuti sorbire la notizia a poche ore dall’esibizione. Nonostante poi la manifestazione sia andata avanti con i già confermati The Kooks, Kasabian, Twisted Wheel, Expatriate, The Hacienda e gli ultimi inseriti Deep Purple in sostituzione dei “fratelli coltelli”, i promoter della serata non sono ancora giunti ad una soluzione, ma sembra che molto probabilmente i malcapitati fans si dovranno accontentare di uno sconto di 20 euro per l’edizione dell’anno prossimo.
“Avete il diritto di sapere che il livello di sopportazione delle intimidazioni verbali e violente verso di me, la mia famiglia, i miei amici e compagni è diventata insostenibile e la mancanza di supporto e comprensione del management e dei compagni del gruppo mi ha lasciato senza alternative” ha aggiunto Noel con un altra lettera, il quale ha attirato su di se la solidarietà della maggior parte dei fans, che hanno riservato a Liam quasi esclusivamente insulti, e che hanno dichiarato sul web di aspettare con ansia i lavori da solista del fratello leso. Anche Brandon Flowers,leader dei The Killers, è rimasto toccato dalla notizia, invitando i fratelli alla riconciliazione con un messaggio di pace: “Che peccato! Erano una grande band, iconica. I fratelli dovrebbero risolvere i loro problemi, così a pagare sono i fan”. Sarà davvero arrivata la fine definitiva? Non ci resta che aspettare e vedere!