Quando la realtà supera la finzione. La morte di Osama Bin Laden potrebbe costringere la regista Kathryn Bigelow a riscrivere la trama del film sulla caccia al più importante e pericoloso terrorista della storia. La cineasta americana, premio Oscar lo scorso anno per The Hurt Locker (film incentrato su un gruppo di artificieri dell’esercito statunitense in missione in Iraq), sta lavorando sulla realizzazione di un docu-film intitolato provvisoriamente ‘Kill Bin Laden’, un thriller che vede protagonista una squadra speciale impegnata nella ricerca di Osama, nemico pubblico numero uno per il popolo statunitense. Ma stavolta il blitz americano che ha portato all’uccisione del leader di Al Qaeda è davvero andato oltre qualsiasi sceneggiatura cinematografica: inizialmente la storia era stata incentrata su un attacco andato a vuoto da parte dell’esercito Usa, ma adesso Mark Boal, compagno e sceneggiatore della Bigelow, sembra intenzionato a inserire nella pellicola i 40 minuti dell’attacco alla roccaforte di Abbottabad dove era nascosto Bin Laden.
Il film doveva essere una sorta di ‘antipasto’ per un progetto più imponente, il film ‘Triple Frontier’, sempre con la Bigelow alla regia ma i progetti potrebbero essere modificati nei prossimi giorni a causa degli imprevedibili sviluppi della vicenda.