Maneskin a Sanremo 2021 con "Zitti e buoni": testo, audio - StudentVille

Maneskin a Sanremo 2021 con "Zitti e buoni": testo, audio, significato

Maneskin a Sanremo 2021 con “Zitti e buoni”: significato

È stata annunciata la partecipazione al Festival di Sanremo 2021 dei Maneskin, che dal 2 al 6 marzo parteciperanno alla settantunesima edizione, dove gareggeranno nella categoria Big con il brano “Zitti e buoni”. Si tratta di una canzone che è nato dopo un’esperienza a Londra: “È il manifesto della nostra unicità e della visione abbiamo del rock, senza imporci limiti, nemmeno nel messaggio”, ha dichiarato a Tv, Sorrisi e Canzoni.

Leggi anche:

Maneskin a Sanremo 2021 con "Zitti e buoni": testo, audio, significato

Maneskin a Sanremo 2021 con “Zitti e buoni”: audio

L’audio del brano “Zitti e buoni” dei Maneskin sarà disponibile dopo la prima esecuzione del brano che avverrà sul palco del Teatro Ariston di Sanremo o nella prima o nella seconda serata della kermesse canora di mamma Rai. Proprio nel corso di queste due puntate in prima serata sulla Rete Ammiraglia i 26 artisti in gara eseguiranno per la prima volta la loro canzone e poi sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming. Ancora non è stato annunciato se i Maneskin si esibiranno martedì 2 o mercoledì 3 marzo.

Maneskin a Sanremo 2021 con “Zitti e buoni”: testo

Il testo del brano “Zitti e buoni” dei Maneskin è disponibile a tutti a partire da martedì 23 febbraio 2021, in seguito all’uscita del settimanale Tv, Sorrisi e Canzoni che ha pubblicato tutti i testi delle canzoni in gara, sia dei Big, sia delle Nuove Proposte. Ecco il testo ufficiale:

Loro non sanno di che parlo
Voi siete sporchi fra’ di fango
Giallo di siga’ fra le dita
Lo con la siga’ camminando
Scusami ma ci credo tanto
Che posso fare questo salto
Anche se la strada è in salita
Per questo ora mi sto allenando
E buonasera signore e signori
Fuori gli attori
Vi conviene toccarvi i coglioni
Vi conviene stare zitti e buoni
Qui la gente è strana tipo spacciatori
Troppe notti stavo chiuso fuori
Mo’ li prendo a calci ‘sti portoni
Sguardo in alto tipo scalatori
Quindi scusa mamma se sto sempre fuori, ma
Sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Io
Ho scritto pagine e pagine
Ho visto sale poi lacrime
Questi uomini in macchina
Non scalare le rapide
Scritto sopra una lapide
In casa mia non c’è Dio
Ma se trovi il senso del tempo
Risalirai dal tuo oblio
E non c’è vento che fermi
La naturale potenza
Dal punto giusto di vista
Del vento senti l’ebrezza
Con ali in cera alla schiena
Ricercherò quell’altezza
Se vuoi fermarmi ritenta
Prova a tagliarmi la testa
Perché
Sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla la gente purtroppo
Parla non sa di che cazzo parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Ma sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Noi siamo diversi da loro

Commenti

Ti potrebbe interessare

Link copiato negli appunti