POKÉMON GO: COSA È E COME SI GIOCA. Avete mai sentito parlare di Pokemon Go, il nuovo gioco per iOS e Android che utilizza la realtà aumentata e il GPS? Se per caso negli ultimi giorni avete scoperto che i vostri amici sono soliti aggirarsi per la città agitando lo smartphone e bofonchiando frasi come “dov'è quel maledetto Bulbasaur?” e non ne avete minimamente compreso la situazione, allora ci sono due lezioni da trarre immediatamente: 1 – siete tagliati fuori dal nuovo fenomeno Pokemon Go; 2 – i vostri amici sono degli hacker (o peggio), in quanto la app gratuita di Nintendo non è stata ancora rilasciata ufficialmente per il mercato italiano (si parla del 15 luglio, ma sono recenti le notizie del successo inatteso e conseguente crollo dei server dedicati, con potenziali ritardi).
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POKEMON GO: REALTA' AUMENTATA E GPS, ISTRUZIONI PER L'USO. Ma di cosa parliamo quando facciamo riferimento a Pokemon Go? Innanzitutto per i novizi del mondo dei Pokemon si dovrà ricordare che si tratta di un gioco multi-piattaforma ormai vecchio più di 20 anni, incentrato sulla caccia, l'allevamento e poi i combattimenti tra creature fantastiche che hanno la possibilità di evolversi e diventare sempre più potente. Obiettivo finale è arrivare a catturare tutti i Pokemon, che ora tra espansioni varie sono quasi un migliaio, e diventare l'allenatore più forte, il tutto con l'ovvia possibilità di scambiarsi le creature tra amici se si dispone della stessa versione del gioco. Pokemon Go è il logico passo avanti del franchise in un'epoca di smartphone e realtà aumentata. Grazie al GPS del vostro cellulare il gioco vi avvisa della presenza di Pokemon nelle vicinanze della zona in cui vi trovate: le creature compariranno ovviamente solo sullo schermo dello smartphone e voi sarete liberi di catturarli con l'iconica Poké Ball.
Per aumentare il realismo del processo e per invogliare all'esplorazione cittadina (o del mondo intero) i Pokemon sono distribuiti in base alle loro caratteristiche: quelli di erba nelle zone verdi, quelli d'acqua nelle vicinanze di fiumi, mari, ruscelli, e così via. Sì, anche gli spettri in prossimità dei cimiteri, se ve lo steste chiedendo.
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POKEMON GO: COME GIOCARE E ALLENARE I POKEMON. Una volta imprigionati e addomesticati i Pokemon andranno allenati, facendo loro imparare varie abilità, ma soprattutto andranno condotti in battaglia contro i Pokemon degli altri allenatori. A differenza del potenziale strategico dei giochi originali, però, in questo caso si tratta molto di più di una questione di riflessi, dovendosi limitare ad attacchi e schivate tra due Pokemon in tempo reale: un vero e proprio bagno di sangue al suono di dita che pigiano freneticamente sul touchscreen.
Un aspetto importante è che il gioco segue anche il ciclo giorno-notte, con tanto di modifiche alle tipologie di Pokemon che potreste incontrare nella stessa zona, che si tratti delle 11 di mattina o di sera (ecco, magari evitate di inoltrarvi nelle periferie più malfamate della città alla ricerca di un Charizard.
In più vi sono anche degli spot fissi in cui potete incontrare shop o location importanti: attenzione perché in questo caso vi potrebbero chiedere soldi veri per assicurarvi oggetti sempre più utili. D'altro canto la app è gratis, e la monetizzazione per la Nintendo avviene sopratutto in questo modo. Ah, e state attenti alla batteria, perché dai primi report sembra proprio che Pokemon Go provochi emorragie letali di elettricità.
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