I saldi estivi 2020 rappresentano un argomento di grande attualità: a causa del Coronavirus, le regole che gli esercenti dovranno rispettare e fare rispettare sono parecchie e tutte volte alla salvaguardia del nostro benessere e alla limitazione di eventuali contagi. Se una cosa è certa, è che la chiusura dei negozi a seguito del lockdown ha dato una grande batosta alla nostra economia, e che gran parte della collezione primaverile è rimasta invenduta. Cosa cambierà in tema di shopping con i saldi nell’estate 2020? Scopriamone di più.
Le regole per i saldi estivi 2020
Dimentichiamoci folle impazzite dietro le saracinesche ad aspettare l’apertura, lotte all’ultimo sangue per accaparrarsi l’ultima taglia S del pantalone che abbiamo puntato ad inizio stagione, file chilometriche ed assembramenti nei pressi dei camerini.
- La prima e più grande novità di questo 2020 sta nel cambio di data e di durata dei saldi estivi. Questi non inizieranno a luglio come di consueto, ma il 1° agosto nella maggioranza delle regioni italiane. Finiranno a fine settembre.
- Il primo obbligo è quello di indossare la mascherina sempre e comunque all’interno dei negozi. Ciò al fine di evitare il più possibile eventuali contagi.
- Fortemente consigliato è disinfettarsi le mani sia all’entrata che all’uscita. A tale scopo, all’ingresso di ogni esercizio commerciale – siamo oramai abituati a scorgerlo agevolmente – c’è un dispenser contenente l’igienizzante.
- In alcuni negozi potrebbe essere fatto obbligo di indossare anche i guanti.
- A seconda della grandezza del locale, gli ingressi potrebbero essere limitati ad un tot di persone per volta per evitare, appunto, quegli ammassamenti poco raccomandabili in questo periodo storico.
- Nonostante sia stato deliberato il divieto di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti i saldi, le regioni avranno la possibilità di poter sospendere tale veto.
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