Sport estremi più folli: quali sono i più praticati
Vi siete mai chiesti quali sono gli sport estremi più folli? Quelli che, se non si è dotati della giusta carica di adrenalina, e di un po’ di follia, è meglio non fare?Oggi vogliamo darvi la classifica degli sport più folli e anche quelli più pericolosi in modo da mettervi in guardia sugli eventuali rischi che si possono correre e ribadire che, per poterli fare, ci vuole una giusta dose di preparazione ed è necessario praticarli in centri o strutture che seguano alla lettera le regole sulla sicurezza. Pronti a lanciarvi tra gli sport estremi più folli e pericolosi? Andiamo.
Sport estremi più folli: la classifica 2018
Iniziamo il nostro viaggio tra gli sport più folli che si praticano in giro per il mondo. Quando si pratica qualsiasi tipo di attività si è mossi da diverse ragioni che possono essere di natura fisica ma anche mentale. C’è chi pratica sport per mantenersi in forma, chi per allentare la tensione provocata dallo stress quotidiano e chi per divertirsi. Quali sono, quindi, gli sport estremi più folli?
- Pillow fight: è una lotta a colpi di cuscini, praticata per lo più da donne, ed è molto diffuso in Inghilterra e in America;
- Scultura di api: l’obiettivo del gioco è farsi travolgere da più chili possibili di api, ovviamente chi è allergico alle api e alle loro punture è pregato di astenersi;
- Volo senza ali: chi lo pratica prova a volare lanciandosi da una piattaforma a picco sull’acqua;
- Calcio sugli elefanti: le regole sono quelle del calcio ma si corre in sella ad elefanti, va molto di moda in India;
- Salto nel fango: i giocatori si lanciano di pancia su una superficie fangosa e scivolano su di essa, a vincere sarà il tuffo più bello e rumoroso.
Sport estremi più pericolosi: la lista
Tra gli sport estremi praticati dagli amanti del rischio, al primo posto abbiamo il bungee jumping; quest’ultimo forse è il più conosciuto, ma ce ne sono molti altri. Vi va di scoprirli?
- Base jumping: è a metà tra il bungee jumping e il paracadutismo, ci si lancia da grattacieli, palazzi o pareti rocciose;
- Base climbing: Si scala una parete rocciosa senza corde e con un piccolo paracadute sulla schiena;
- Discesa libera ad alta quota: discesa sulla neve fresca delle cime della montagna;
- Parkour: si salta in modo scenografico in un contesto urbanistico, e non è affatto facile e sicuro.
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