Educazione stradale a scuola – Gli italiani, grandi e piccoli, vorrebbero che a scuola si insegnasse anche l’educazione stradale. Fra la storia e la geografia, la matematica e il latino. Questo desiderio condiviso emerge prepotentemente grazie a una ricerca promossa dall’Osservatorio sui Servizi di Linear Assicurazioni, la compagnia online del gruppo Unipol. L’89 per cento degli intervistati, appunto, ha detto sì, sarebbe un bene introdurre l’educazione stradale fra le materie d’insegnamento.
VUOI PRENDERE IL PATENTINO?
Patente a 16 anni? – E la patente? L’età giusta per averla è diciotto anni o andrebbe seguito l’esempio degli americani, che hanno anticipato questo traguardo a sedici anni? No, dice il 69 per cento degli intervistati: diciott’anni sono perfetti, prima sarebbe poco prudente; solo il 6 per cento prenderebbe esempio dagli Usa. E la cosa curiosa sapete qual è? Che sono stati i diretti interessati a esprimersi in tal senso: il 76 per cento degli intervistati tra i 18 e i 21 anni, infatti, ritiene che sia meglio aspettare la maggiore età prima di mettersi al volante; soltanto un 10 per cento vorrebbe la patente a 16 anni. Il 25 per cento di tutte le persone coinvolte in questa ricerca, poi, addirittura vorrebbe alzare l’età a 21 anni. Motivo? I giovani di oggi si sono poco responsabili e tendono troppo spesso a fare uso di alcol e droghe varie.
SEI PRONTO A PRENDERE LA PATENTE?
Quando? – Ma torniamo all’educazione stradale nelle scuole: l’inserimento, ricorda l’Osservatorio, è già stato decretato nella Gazzetta Ufficiale del luglio 2010: “ Nell'articolo 46-bis del nuovo codice della strada, infatti, si spiega che dall'anno scolastico 2011-2012 il ministero dell'Istruzione avrebbe dovuto predisporre programmi di educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado”. E allora? Dove sono finiti questi programmi? Il tempo sta scadere…