Cosa significa effimero?
Sono tanti i dubbi da cui veniamo colti mentre parliamo: non si tratta solo di essere sicuri sulla corretta pronuncia o sulla grafia di una parola, ma anche di utilizzare termini con il significato appropriato al contesto. Conoscere il significato delle parole dunque è fondamentale se si vuole parlare e scrivere nel modo più corretto possibile. Inoltre, è importante allargare il proprio bagaglio lessicale e dunque imparare nuovi termini. A tal proposito, oggi ci occuperemo di un aggettivo: effimero. Scopriamo qual è il significato di questa parola e qual è la sua etimologia.
Significato di effimero: definizione
L’aggettivo effimero indica qualcosa che è di breve durata, caduco e a volte illusorio. Inoltre, con effimero indichiamo anche un qualcosa che è transitorio e inconsistente. Tuttavia, dobbiamo ricordare che il significato letterale del termine è “per la durata di un solo giorno”. In passato questa parola era utilizzata per indicare una febbre che durava poco, tra le 12 e le 48 ore. L’aggettivo è usato anche in zoologia, e si riferisce agli animali la cui vita adulta dura solo poche ore. Così anche in botanica: in questo caso l’aggettivo effimero si riferisce alle piante che hanno un ciclo vitale di circa un paio di mesi. Il termine viene inoltre usato in riferimento alle feste rinascimentali e barocche caratterizzate da scenografie provvisorie, mentre negli anni Ottanta è stato utilizzato per indicare manifestazioni culturali dal carattere provvisorio.
Effimero: etimologia
Effimero deriva dal greco ephemeros, parola composta dal prefisso epì (per) e la parola emèra (giorno). Dunque, per questo motivo il termine ha il significato originario “che dura un giorno”, mentre successivamente è stato utilizzato, in senso più largo, per indicare un qualcosa che ha durata breve.
Sinonimi e contrari di Effimero
Volete comprendere meglio il significato dell’aggettivo? Ecco allora una carrellata di sinonimi e contrari:
- Sinonimi: passeggero, transitorio, precario, caduco, temporaneo, momentaneo, fugace, breve.
- Contrari: eterno, perenne, duraturo.