Il suo nome è Ester. Dopo essere stata Art Director per l’agenzia GWC World di Milano, oggi è Designer grafico della comunicazione visuale presso We Are Design, agenzia di comunicazione specializzata nell’industria del design, dell’arredamento e dell’architettura.
I loro nomi sono Alessandro e Davide. Hanno fondato un’agenzia di comunicazione denominata ChaosLab e si occupano di video, comunicazione social, grafica e fotografia.
Ester, Alessandro e Davide hanno tutti un futuro delineato di fronte ed un passato comune alle spalle: un Diploma di Laurea presso l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia.
Corso di Grafica
Il corso di Grafica è quello seguito da Ester B., talento creativo oggi a disposizione della We Are Design di Milano. Il talento non può mai essere fine a sé stesso: per potersi sprigionare deve essere la commistione tra una pulsione originaria e la creazione di basi solide che consentano alle capacità di esprimersi nel migliore dei modi.
Così è successo ad Ester, la cui strada è iniziata con il corso di Grafica, un percorso focalizzato sulla comunicazione visiva che vuole fornire le basi per operare negli ambiti del design grafico, della grafica pubblicitaria ed editoriale. Per raggiungere un obiettivo non basta, infatti, la scintilla creativa: occorre conoscere gli aspetti culturali attraverso cui la comunicazione visiva prende forma, interpretando nel migliore dei modi tanto il contesto quanto il canale comunicativo entro cui si va ad operare. Ciò è fondamentale in modo particolare per chi, come Ester, ricopre un ruolo cruciale nell’esatto punto di tangente tra l’idea e la realizzazione.
Piano di studi:
Questo il piano di studi del Corso di Grafica:
- Primo anno
- Computer Graphic (Illustrator I) (5 CFA – TP)
- Computer Graphic (Indesign I) (5 CFA – TP)
- Elaborazione digitale dell’immagine (Photoshop I) (5 CFA – TP)
- Fondamenti di informatica (4 CFA – TP)
- Fotografia I (6 CFA – TP)
- Graphic Design I (5 CFA – L)
- Illustrazione (6 CFA – TP)
- Inglese (4 CFA – T)
- Laboratorio di Brand Design I (2 CFA – L)
- Lettering I (4 CFA – TP)
- Storia del design grafico (4 CFA – T)
- Storia dell’arte antica (6 CFA – T)
- Storia della stampa e dell’editoria (4 CFA – T)
- Secondo anno
- Computer Graphic (Illustrator II) (6 CFA – TP)
- Computer Graphic (Indesign II) (5 CFA – TP)
- Elaborazione digitale dell’immagine (Photoshop II) (5 CFA – TP)
- Fotografia II (4 CFA – TP)
- Graphic Design II (5 CFA – L)
- Laboratorio di Brand Design II (2 CFA – L)
- Laboratorio di scrittura creativa I (2 CFA – L)
- Lettering II (4 CFA – TP)
- Storia dell’arte medievale (6 CFA – T)
- Tecniche della modellazione digitale (Cinema 4D) (5 CFA – TP)
- Tecniche e tecnologie della grafica (5 CFA – TP)
- Tecniche e tecnologie della stampa digitale I (6 CFA – TP)
- Web Design I (5 CFA – TP)
- Terzo anno
- Computer Graphic (Indesign III) (4 CFA – TP)
- Digital Video (5 CFA – T)
- Elaborazione digitale dell’immagine (Photoshop III) (5 CFA – TP)
- Graphic Design III (5 CFA – L)
- Laboratorio di scrittura creativa II (2 CFA – L)
- Psicosociologia dei consumi culturali (4 CFA – T)
- Rendering 3D (Cinema 4D) (4 CFA – TP)
- Storia dell’arte contemporanea (6 CFA – T)
- Storia dell’arte moderna (6 CFA – T)
- Tecniche e tecnologie della stampa digitale II (4 CFA – TP)
- Teoria della percezione e psicologia della forma (4 CFA – T)
- Web Design II (5 CFA – TP)
- Prova finale (6 CFA)
Il profilo professionale in uscita dal corso di Grafica è quello di un Graphic designer che possa lavorare autonomamente o in team, all’interno di agenzie di comunicazione e agenzie creative. Il percorso getta inoltre le basi per formare un professionista della comunicazione visiva che possa applicare la sua creatività negli uffici di comunicazione delle imprese nei più svariati settori.
Ester ha messo a frutto esattamente queste competenze per maturare il profilo che le migliori agenzie creative e di comunicazione vanno cercando. La sua posizione è oggi la lineare conseguenza di quanto messo a frutto durante il corso triennale, maturando quelle competenze che oggi la rendono un tassello fondamentale nel lavoro creativo di squadra e nello sviluppo ex-novo dei progetti.
Corso di Nuove Tecnologie dell’Arte
Il Corso di Nuove Tecnologie dell’Arte è quello seguito da Alessandro G. e Davide B., i quali dopo il percorso triennale hanno intrapreso la via dell’impresa aprendo la propria agenzia di comunicazione: ChaosLab. Una strada propria, insomma, come alternativa al posizionamento in aziende in cerca di talenti: una strada lastricata di entusiasmo e di opportunità, soprattutto quando le armi a propria disposizione sono la creatività e le competenze maturate in un corso focalizzato e laboratoriale come quello dell’Accademia SantaGiulia.
Quando si parla di “arte” troppo spesso il concetto vaga privo di riferimenti, proiettandosi quasi naturalmente al di fuori di quella che è invece la sua naturale collocazione: quella dei laboratori creativi dove tutta la miglior arte è stata fin dal tempo dei tempi partorita. Alessandro e Davide ne hanno fatta una missione, portando la propria cultura artistica al servizio di aziende, progetti e iniziative che hanno la necessità di comunicare al meglio le proprie attività, i propri valori ed il proprio posizionamento di mercato. Che sia in forma video o in natura fotografica, che sia comunicazione social o che si cerchi una via più tradizionale, sono le nuove tecnologie dell’arte a poter identificare il messaggio per forgiarne la sua miglior espressione.
Nulla succede a caso e la creatività non basta a sé stessa. Mai. Il corso dell’Accademia SantaGiulia mette quindi insieme tutto quel che occorre sapere per poter passare all’atto pratico, per concretizzare la creazione e renderla applicativa. Fin dal primo anno “Computer Graphic” e “Fotografia” sono al centro del piano di studi insieme a “Culture Digitali”, e “Net Art”, ma si sconfina immediatamente anche nelle realtà virtuali e nella modellazione digitale 3D.
Il piano di studi
Questo il piano di studi previsto lungo i tre anni del Corso di Nuove Tecnologie dell’Arte:
- Primo anno
- Computer Graphic (Photoshop e Illustrator base) (5 CFA)
- Culture digitali (6 CFA – T)
- Digital video I (5 CFA – TP)
- Fondamenti di informatica (4 CFA – TP)
- Fotografia (6 CFA – TP)
- Inglese (4 CFA – T)
- Net Art (4 CFA – L)
- Realtà virtuali e paradigmi della complessità (4 CFA – T)
- Storia e teoria dei nuovi media (6 CFA – T)
- Tecniche della modellazione digitale 3D I (Maya) (6 CFA – TP)
- Teoria e analisi del cinema e dell’audiovisivo (6 CFA – T)
- Web Design (4 CFA – TP)
- Secondo anno
- Architettura virtuale (6 CFA – TP)
- Computer Games I (6 CFA – TP)
- Comunicazione multimediale (6 CFA – T)
- Digital Video II (6 CFA – TP)
- Elaborazione digitale dell’immagine (6 CFA – TP)
- Progettazione multimediale (4 CFA – L)
- Progettazione spazi sonori (6 CFA – TP)
- Sceneggiatura per i videogiochi I (Story board) (4 CFA – TP)
- Sistemi interattivi (6 CFA – TP)
- Tecniche di animazione digitale I (Maya) (4 CFA – TP)
- Tecniche di ripresa (6 CFA – TP)
- Terzo anno
- Computer Games II (Unity II) (8 CFA – TP)
- Sceneggiatura per i videogiochi II (Story board) (8 CFA – TP)
- Sound Design (8 CFA – TP)
- Tecniche dei nuovi media integrati (8 CFA – TP)
- Tecniche di animazione digitale II – Animazione video (8 CFA – TP)
- Tecniche della modellazione digitale 3D II (Maya) (8 CFA – TP)
- Stage (8 CFA)
- Prova finale (4 CFA)
Fin dal primo anno “Computer Graphic” e “Fotografia” sono al centro del piano di studi insieme a “Culture Digitali”, e “Net Art”, ma si sconfina immediatamente anche nelle realtà virtuali, nella modellazione digitale 3D, nell’ambito delle riprese e del videomaking.
Il profilo professionale in uscita dal Corso di Nuove tecnologie dell’arte è quello di un creativo con capacità di produzioni multimediale che sfrutta sorgenti sia reali (tecniche di ripresa tradizionali) sia virtuali (modellazioni digitali in 3D e animazione) perfettamente integrabili in processi produttivi di spot pubblicitari o produzioni cinematografiche. Possiede altresì conoscenze e capacità per realizzazioni di progetti interattivi in ambito web come musei virtuali o altre attività con finalità ludico/didattiche. Oltre a poter partecipare a progetti di ricerca sperimentale nei settori della digital art, della new media art e del game design, il diplomato, acquisirà competenze di base spendibili sul piano professionale nei domini del sound design, dell’interaction design, della realizzazione di sistemi interattivi e allestimenti multimediali per musei e spazi espositivi, del web design e di altri ambienti virtuali capaci di influenzare stili di vita e/o di determinare nuove modalità di accesso alla valenza simbolica dei beni culturali e di consumo.
Alessandro e Davide hanno maturato pertanto una competenza estremamente ampia e trasversale, metabolizzando una lunga serie di capacità che rendono ora la loro capacità libera di potersi esprimere. Quando si sanno sfruttare appieno le potenzialità di un canale di comunicazione, quest’ultimo non è più soltanto un limite, ma una esaltazione: il giusto connubio tra il messaggio ed il canale entro il quale viene veicolato, infatti, ha un ruolo fondamentale nella capacità di raccogliere l’attenzione del pubblico per stimolare ed ottenere la reazione auspicata.
La loro storia
Ester, Alessandro e Davide sono soltanto tre esempi, ma le loro storie sono importanti per capire cosa significhi affrontare corsi triennali di questa caratura per poter ambire ad un importante posizionamento nel mondo del lavoro. Se il talento è un potenziale, infatti, le competenze sono ciò che consente di spendere le proprie capacità facendole esprimere al meglio. Il risultato è quello di trasformare (attraverso basi teoriche e applicazioni laboratoriali) il talento grezzo in un professionista a tutto tondo che, una volta terminato il percorso triennale dell’Accademia di Belle Arti SantaGiulia, sia pronto a prendere la via del lavoro. Stage formativi e collaborazioni in essere con prestigiose aziende sono un ulteriore elemento di facilitazione con cui i laureandi hanno la possibilità di mettersi alla prova, creare i primi contatti ed arrivare così in tempi rapidi ad una collocazione di immediata soddisfazione.
Tre anni di Accademia di Belle Arti SantaGiulia, che possono diventare cinque scegliendo anche i bienni specialistici e affinando ulteriormente le proprie conoscenze e abilità, sono pensati come una proiezione diretta sul mercato del lavoro: l’approccio pragmatico della formazione, senza mai rinunciare all’essenziale importanza delle basi teoriche per la coltivazione del giusto sostrato culturale, plasma nei laboratori del triennio i professionisti che verranno. Tutto il resto è la conseguenza del connubio tra talento, competenze e ambizioni: il primo è innato, le ultime sono naturali ed alle competenze ci pensa l’Accademia.