Fabri Fibra, Geolier e Rose Villain hanno vestito i panni di professori per un giorno in una scuola, intrattenendo gli studenti con storie ed esperienze personali. L’iniziativa è nata in occasione del lancio della seconda edizione di “Nuova Scena”, il programma che offre ai giovani rapper l’opportunità di emergere nel panorama musicale italiano.
I protagonisti e i loro ruoli
Fabri Fibra, Geolier e Rose Villain hanno indossato i panni di docenti speciali, condividendo esperienze personali e professionali con gli studenti. Durante l’incontro, i tre artisti hanno raccontato il proprio rapporto con la scuola: Geolier ha rivelato di aver preferito il lavoro per inseguire il suo sogno musicale, pur ammettendo che la scuola gli piaceva. Rose Villain ha condiviso sensazioni di diversità vissute durante il periodo scolastico, sottolineando l’importanza di valorizzare le peculiarità individuali.
I tre rapper hanno offerto agli studenti uno sguardo autentico sul percorso che li ha portati al successo, dimostrando come esperienze formative diverse possano confluire in carriere artistiche significative.
Lezione in classe: dettagli e momenti salienti
L’aula si è trasformata in un palcoscenico per i tre artisti, accolti da studenti visibilmente emozionati e curiosi. La lezione ha assunto un formato dialogico, con domande dirette rivolte ai rapper che hanno risposto con sincerità e passione. Fabri Fibra, Geolier e Rose Villain hanno alternato riflessioni sul programma “Nuova Scena” a ricordi personali del loro percorso scolastico.
Particolarmente coinvolgente è stato il momento in cui gli studenti hanno potuto interrogare i loro idoli musicali, creando un’atmosfera informale ma ricca di contenuti educativi sul mondo del rap e sulle possibilità di crescita artistica.
Esperienze personali e aneddoti
Geolier e la terza media rappata
Durante l’incontro con gli studenti, Geolier ha rivelato un aneddoto singolare sul suo percorso scolastico. “Io ho fatto l’esame di terza media rappando“, ha raccontato. Il suo professore di musica lo sfidò dicendogli: “Se non rappi davanti ai professori io ti boccio”. Nonostante non avesse studiato, il docente lo aiutò con domande sul flow, la metrica e il mondo rap, permettendogli di ottenere un 7.
Rose Villain e il valore dell’inclusione
“Io a scuola mi sentivo un po’ diversa“, ha confessato Rose Villain agli studenti. “Mi guardavano tutti un po’ strano”, ha aggiunto, esprimendo il rammarico per non aver colto l’opportunità di socializzare maggiormente. Ha sottolineato quanto sia importante accogliere le differenze: “È bello quando c’è qualcuno diverso. Anziché giudicarlo, è bello unirsi ed essere tutti diversi”.
Percorsi scolastici e carriera artistica
Il percorso formativo dei tre artisti evidenzia storie diverse ma ugualmente significative. Fabri Fibra, nato a Senigallia nel 1976, ha affrontato un’adolescenza difficile segnata dalla separazione dei genitori durante le scuole medie, riuscendo comunque a conseguire la licenza media.
Geolier, all’anagrafe Emanuele Palumbo, cresciuto nel quartiere napoletano di Secondigliano, ha alternato scuola e lavoro fino al 2018, quando ha abbandonato entrambi per dedicarsi completamente alla musica. Nonostante questa scelta, oggi promuove attivamente l’importanza dell’istruzione nelle scuole.
Rose Villain, nome d’arte di Rosa Luini, dopo il Liceo linguistico si è trasferita a Los Angeles, dove ha completato la sua formazione al Musicians Institute di Hollywood con specializzazione in musica rock.