L’autunno è arrivato, la scuola è iniziata, ma questi potrebbero essere in realtà i minori dei nostri problemi. Almeno stando alla Bibbia. E sì, perché se è dal 2012 che non sentivamo parlare della fine del mondo secondo la profezia dei Maya, adesso qualcuno ha notato una profezia contenuta nella Bibbia che prevede l’imminente, anzi imminentissima implosione della Terra.
In base a quanto riporta il Daily Mail, la fine del mondo avverrà proprio il 23 settembre, ossia domani! Va da sé, che essendo una profezia biblica, solo i cristiani “meritevoli” potranno entrare in Paradiso, mentre gli altri resteranno a patire sulla Terra oppure andranno a fare compagnia a Satana nell’inferno (in quale girone dantesco pensate di finire?).
Alcuni complottisti sono convinti che la fine del nostro pianeta sarà causata dall’allineamento astrologico delle costellazioni del Leone e della Vergine con altri pianeti. Il tutto sarebbe rivelato nel passo della Bibbia Rivelazione 12:1-2.
“Un grande segno apparve nel paradiso: una donna vestita con il sole, con la luna sotto i suoi piedi e una corona di dodici stelle sulla sua testa. Lei era incinta e piangeva dal dolore mentre partoriva”. In realtà, a noi il passo non dice niente di rilevante, ma per le teorie del complotto la donna rappresenterebbe la Vergine e la corona il Leone, e i piedi la luna. La parte finale dell’enigma è il sole, che passerebbe attraverso l’allineamento creatosi il 23 settembre portando distruzione e sofferenza. In realtà, l’intero processo di fine della Terra avverrebbe nell’arco di 6-7 anni a partire da domani, mentre per altri il 23 settembre sarà solo un campanello d’allarme, mentre l’Apocalisse si terrà in un altro giorno.
In ogni caso (e menomale) sia la maggioranza della comunità religiosa sia gli scienziati smentiscono tale ipotesi.