Rimarranno aperte fino alle ore 15:00 del 2 maggio 2023 le iscrizioni ai corsi di formazione per i docenti tutor e orientatori. I corsi sono stati organizzati da Indire, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, punto di riferimento per la ricerca educativa in Italia. E permetteranno ai docenti volontari che desiderano svolgere le funzioni di tutor e di docente orientatore di potersi dedicare a tali mansioni all’interno della scuola. Ma in cosa consiste il lavoro di docente tutor, e a quanto ammonteranno i guadagni per chi deciderà di diventarlo o di diventare orientatore? Di seguito vi diciamo tutto.
Docente tutor e orientatore, chi sono e cosa fanno
Il docente tutor è un insegnante o un esperto che ha il compito di seguire gli studenti in modo personalizzato nella loro formazione. Egli fornisce loro supporto a livello individuale, li aiuta nelle difficoltà e li coadiuva nel raggiungimento degli obiettivi. Attraverso un rapporto di comunicazione e aiuto reciproco, il docente tutor favorisce lo sviluppo dell’autonomia e della responsabilità dei ragazzi, incoraggiandoli ad impegnarsi al massimo per raggiungere il successo scolastico.
Il docente orientatore, invece, è un professionista che aiuta gli studenti a scegliere il percorso formativo più appropriato alle loro competenze, interessi ed abilità, fornendo loro informazioni utili sulle diverse opportunità di studio e lavoro. Li supporta, in sostanza, nella scelta del proprio percorso di studi e in vista della futura carriera professionale. L’obiettivo principale dell’orientamento scolastico è infatti quello di aiutare gli studenti a determinare le proprie aspirazioni, le proprie potenzialità e i propri progetti di vita, in modo da individuare il percorso di studio più consono.
Corsi di formazione per docenti tutor e orientatore
Tornando ai corsi di formazione, questi prevedono una durata di 20 ore, e sono composti da moduli disponibili online e fruibili in modalità sincrona (ovvero potendo contare sulla presenza online del docente) e asincrona (da seguire in maniera autonoma). Ad occuparsi della selezione dei docenti volontari che desiderano diventare tutor e docente orientatore sarà il dirigente scolastico del singolo istituto. Sono previsti circa 40.000 posti per tali figure professionali a partire dal prossimo settembre.
Docenti tutor ed orientatori, guadagni
Bene, ma che dire dei guadagni di entrambe le figure? Il provvedimento adottato dal Ministero dell’Istruzione, reca degli allegati che stabiliscono le risorse finanziarie assegnate a ciascuna istituzione scolastica. C’è da dire come il numero di tutor previsti in ogni singolo istituto sia variabile e sia stabilito dal suddetto provvedimento. In via generale, il compenso per ogni docente tutor è compreso tra un minimo di 2.850 ed un massimo di 4.750 euro al mese. Per quanto riguarda invece il docente orientatore, ne è previsto uno solo in ogni scuola. Il suo compenso sarà compreso tra 1.500 e 2.000 euro.
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