Conoscete la Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté? La scuola (pubblica e gratuita) è il centro di alta formazione della Regione Lazio dedicata alle professioni del cinema e si avvale di un comitato tecnico scientifico presieduto dall’attore Valerio Mastandrea e Daniele Vicari che ne è il direttore artistico.
La Scuola Volonté è l’unica scuola in Italia con questo tipo di complessità e di offerta ad essere totalmente gratuita. Il bando per il triennio 2019-22 sarà aperto a tutti i ragazzi e le ragazze tra i 18 e i 29 anni fino al 31 luglio. La scuola, con sede a Roma negli spazi di Via Greve (zona Magliana) e di WEGIL (Trastevere), offre un percorso formativo triennale completamente gratuito e mette a disposizione dei suoi allievi e allieve 11 indirizzi di studio con altrettanti tirocini professionalizzanti.
Si è diplomato in questa scuola anche Fulminacci, eclettico e poliedrico cantautore che, in qualità di ex studente, si è prestato come testimonial per le selezioni al prossimo triennio formativo.
Come nasce la passione per l’arte?
Sono stato appassionato di cinema e di recitazione fin da ragazzino. Al liceo però non era facile spiegare cosa avrei voluto fare da grande, quindi il musicista, l’attore o il regista. Un bambino dice “Voglio fare l’astronauta” e poi dopo da grande fa l’avvocato, invece i miei sogni si sono realizzati davvero.
Come hai scoperto la scuola Gian Maria Volontè?
Me ne hanno parlato degli amici e quando sono entrato mi sono sentito come nella scuola di X-Men, un luogo incredibile in cui realizzare i propri sogni. Gli altri poi hanno il tuo stesso sogno e quindi è davvero bello condividere. È il paradiso. Le selezioni sono state dure e difficili perché ci sono tre fasi ed è stato emozionante poter entrare nella scuola. Mi ha chiamato emotivamente, perché non è facile farsi abitare da un’opinione che non è la tua e bisogna trovare qualcosa di analogo nella tua persona per interpretare al meglio un personaggio.
Questa scuola ti aiutato anche nel tuo progetto musicale?
Mi ha aiutato tantissimo, infatti il primo live in assoluto l’ho fatto a Roma quando la scuola era finita, ma dovevo ancora prendere il diploma. Ho capito che senza quella scuola non sarei stato lì sul palco in maniera solida a credere nel mio progetto.
Hai vinto anche il Premio Tenco come Migliore Opera Prima…
Già essere candidato al Tenco era un sogno, vincerlo ancora di più. Appena l’ho saputo mi è presa la tachicardia! Ho scritto le canzoni di quel disco senza immaginare che qualcuno le avrebbe ascoltare.
Musica e cinema, allora ti piacerebbe scrivere la colonna sonora per un film?
Mi piacerebbe scrivere una colonna sonora, sarebbe divertente.
Hai un regista del cuore?
Non ho un regista del core e sarebbe complicato sceglierlo!
PH. Sara Pellegrino