Campus Party 2018: parte il conto alla rovescia per il Festival dell’innovazione
Per il secondo anno consecutivo Milano è pronta ad ospitare il Campus Party, Festival internazionale dedicato all’innovazione e alla tecnologia. Quest’anno l’evento avrà luogo dal 18 al 22 Luglio all’interno della Fiera Milano Rho e si snoderà in cinque giorni e quattro notti. Quattromila campuseros avranno la possibilità di dedicarsi ad attività intense tra workshop, conferenze, hackathon e job matching, interagendo direttamente con istituzioni, aziende, università e community. Il programma prevede complessivamente 450 ore di contenuti da sviluppare in tre aree diverse: Arena, Experience e Village.
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Campus Party 2018: cosa prevede l’area Experience
L’Arena costituirà lo spazio principale del Festival con numerosi palchi e aree workshop, mentre nell’area Village sarà organizzato un grande campeggio in cui ci si potrà rilassare nelle tende fornite dall’organizzazione. A differenza delle precedenti, l’area Experience del Campus Party è l’unica ad essere ad ingresso gratuito quindi aperta la pubblico. Si tratta del parco divertimenti dei campuseri e dei semplici visitatori in cui ci si potrà sbizzarrire con le tecnologie più avanzate ed i videogiochi di ogni tipo. L’area aprirà i battenti il prossimo 18 Luglio alle ore 13.00 e sarà ricca di giochi e strumenti tecnologici tutti da provare!
Campus Party 2018: Gaming e Retrogaming nell’area Experience
L’area Experience è lo spazio adibito alla tecnologia innovativa tra robot, simulatori, VR e tornei dove, inoltre, verranno esposti progetti di maker, istituzioni e università. Lì i campuseri e i visitatori potranno soprattutto sbizzarrirsi con giochi di ogni tipo grazie all’istallazione di oltre cento postazioni free-to-play. Ci sarà la possibilità di dedicarsi non solo al classico Gaming, avendo a disposizione i videogiochi più in voga negli ultimi anni tra gli appassionati del settore, ma anche al Retrogaming. In questo caso si parla di tutti i videogiochi e le console utilizzate dalle generazioni precedenti e che hanno fatto la storia del gioco virtuale. I ragazzi potranno sfruttare PC, VR, console originali, cabinati e simulatori, utili per utilizzare i vecchi giochi anche su piattaforme diverse da quelle su cui erano stati inizialmente sviluppati. Insomma, l’area Experience si prospetta più divertente che mai: siete pronti a sfidarvi a colpi di joystick?