La Giornata Mondiale dell’Alimentazione del 2024 (anche nota come World Food Day) si celebra ogni 16 ottobre. Quest’anno la cerimonia ufficiale, che si terrà presso la sede della FAO a Roma, vedrà la partecipazione di figure di spicco come il Direttore Generale della FAO e il Ministro dell’agricoltura, nonché messaggi video di figure come António Guterres e Papa Francesco. La cerimonia includerà anche la consegna del FAO Achievement Award, riconoscimento per coloro che si sono distinti nel settore alimentare e agricolo negli ultimi due anni.
Il tema di quest’anno è “Diritto al cibo per una vita e un futuro migliori”, ed è volto a sottolineare come un accesso universale a cibi sicuri, nutrienti e sostenibili sia fondamentale per raggiungere la sicurezza alimentare globale. Si discuterà di come le pratiche agricole sostenibili, la biodiversità e una gestione responsabile delle risorse naturali possano contribuire a un futuro alimentare sicuro per tutti. Viene anche sottolineata l’importanza di combattere lo spreco alimentare e utilizzare energia pulita per migliorare i sistemi alimentari.
È importante sensibilizzare anche sulle buone pratiche alimentari e prevenire le malattie trasmesse dagli alimenti. La sicurezza alimentare è vista come una responsabilità condivisa che spazia dai produttori ai consumatori, e quest’anno si è puntato su come prepararsi per eventi imprevisti che possono compromettere la sicurezza alimentare, come interruzioni di corrente o emergenze sanitarie.
In generale, è utile ricordare che esistono pratiche quotidiane che possiamo adottare per contribuire a un sistema alimentare più sano e sostenibile:
- Pianificazione dei pasti: preparare un piano settimanale per ridurre gli sprechi, acquistando solo ciò che è necessario.
- Preferire prodotti locali e di stagione: scegliere prodotti locali aiuta a ridurre l’impronta carbonica e supporta l’economia locale.
- Conservazione adeguata degli alimenti: imparare i metodi corretti per conservare diversi tipi di alimenti può estendere la loro durata e ridurre gli sprechi.
- Compostaggio: trasformare i rifiuti organici in compost riduce la quantità di rifiuti e fornisce un eccellente fertilizzante naturale.
- Cucinare in modo intelligente: utilizzare tecniche di cottura che conservano nutrienti e energia, come la cottura a vapore o a pressione.
Ti interessa il tema della sicurezza e della sostenibilità alimentare? Puoi prendere in considerazione l’idea di conseguire la laurea in Scienze dell’Alimentazione, la quale è presente anche nelle università telematiche riconosciute dal Miur. In questo modo potrai studiare materie legate all’alimentazione, alla chimica degli alimenti, alla fisiologia umana e alle implicazioni socio-economiche del cibo, preparandoti a intraprendere carriere negli ambiti della ricerca e della sicurezza alimentare, nonché nell’industria alimentare.