Il 28 novembre si terrà il Thanksgiving Day 2024. Ma perché si festeggia il Giorno del Ringraziamento e perché la ricorrenza è così sentita in America? Il giorno del Ringraziamento è festa nazionale che si svolge ogni anno negli Stati Uniti e in Canada. La festa celebra il raccolto e le altre benedizioni ricevute l’anno passato. Si tratta di una ricorrenza intrisa di leggende, tradizione e buon cibo. Già, perché in tale occasione il menù prevede un lauto pasto da consumare in famiglia. Il pranzo del giorno del Ringraziamento, come abbiamo imparato a vedere nei tanti film e serie tv statunitensi, prevede il classico tacchino ripieno, le patate “schiacciate”, la salsa di mirtilli rossi e la pumpkin pie.
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Quand’è il Thanksgiving Day
Come da tradizione, il Thanksgiving Day non cade mai lo stesso giorno di anno in anno, ma si festeggia sempre il quarto giovedì di novembre. Ciò in quanto il presidente Abraham Lincoln dichiarò tale giorno come festivo nell’ambito della sua Proclamazione di Ringraziamento del 1863.
Perché si festeggia il Giorno del Ringraziamento
Il Giorno del Ringraziamento ha radici storiche che risalgono al 1621, quando i Padri Pellegrini, dopo un buon raccolto, organizzarono un banchetto per ringraziare Dio, invitando anche i nativi americani. Questo primo incontro rappresentava un momento di condivisione e collaborazione tra due culture. Tuttavia, la festività non divenne immediatamente una tradizione annuale; fu solo nel 1863, durante la presidenza di Abraham Lincoln, che il Thanksgiving fu ufficialmente proclamato come festa nazionale, come abbiamo accennato sopra.
Nel corso degli anni, le tradizioni legate al Giorno del Ringraziamento si sono ampliate. Inizialmente, il pranzo includeva cibi locali come tacchino, pesce e mais, ma con il tempo si sono aggiunti piatti come la torta di zucca e la salsa di mirtilli, diventati simboli della festività. Inoltre, la celebrazione ha visto l’introduzione di eventi pubblici come le parate, la più famosa delle quali è la Macy’s Thanksgiving Day Parade a New York, iniziata nel 1924. Questa parata ha contribuito a trasformare il Thanksgiving in un evento festivo che segna anche l’inizio della stagione natalizia. L’evento è famoso per i suoi enormi palloni a forma di personaggi dei cartoni animati e le performance musicali; inoltre attira milioni di spettatori e viene trasmessa in diretta televisiva.
Il Giorno del Ringraziamento è anche associato alle partite di football americano, con la NFL che organizza incontri che diventano un appuntamento fisso per gli appassionati. Non solo parate e partite di football, però: molti americani approfittano della festività per partecipare a iniziative di volontariato, come la distribuzione di pasti ai bisognosi, ampliando così il significato della celebrazione oltre il contesto familiare.
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Cambiamenti culturali
Negli ultimi decenni, il Giorno del Ringraziamento ha visto una crescente commercializzazione. Oggi è associato non solo a riunioni familiari e momenti di gratitudine, ma anche a enormi vendite e promozioni per il Black Friday, che segue immediatamente la festività. Questo shift ha portato a un’enfasi maggiore sul consumo rispetto alla riflessione originale sulla gratitudine.
Negli ultimi anni, c’è stata una crescente consapevolezza riguardo al ruolo dei nativi americani nella storia del Thanksgiving. Molti cercano di onorare le loro tradizioni e riconoscere le complessità storiche legate alla festività. Ciò ha portato a discussioni più inclusive sul significato del Giorno del Ringraziamento e sulla necessità di rispettare le diverse prospettive legate a questa celebrazione.
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