La scorsa settimana è stato lanciato dagli studenti universitari italiani un appello urgente, con il quale chiedono al Parlamento di considerare la proroga dell’anno accademico 2022/2023 fino al 15 giugno 2024. La petizione, promossa dall’associazione studentesca Link – Coordinamento Universitario, ha raccolto oltre 4000 firme in soli tre giorni.
I problemi all’origine della petizione
Il termine ufficiale dell’anno accademico 2022/2023 è fissato per il 31 marzo 2024, ma per numerosi studenti sarà impossibile riuscire a laurearsi entro questa data. Coloro che non riusciranno a conseguire la laurea entro il 31 marzo si vedranno costretti a pagare le tasse universitarie per un altro anno, situazione che potrebbe mettere a rischio le loro carriere accademiche, soprattutto per quanti non sono in grado di sostenere ulteriori costi finanziari.
La richiesta di proroga avanzata dagli studenti mira a garantire la tutela del diritto allo studio. Data la persistente situazione di difficoltà legata agli effetti della pandemia, molti studenti non sono riusciti a laurearsi entro i tempi previsti.
La petizione di Link – Coordinamento Universitario
Secondo quanto riportato dal comunicato stampa diffuso da Link – Coordinamento Universitario, negli ultimi anni il Parlamento ha accolto le richieste di proroga dell’anno accademico a causa delle sfide incontrate dagli studenti durante l’emergenza sanitaria e ha già prorogato le sessioni di laurea per gli anni accademici 2018/19, 2019/20, 2020/2021 e 2021/22. Tuttavia, non tutti gli studenti iscritti in quegli anni hanno potuto beneficiare di queste proroghe, specialmente quelli che si sono iscritti nell’anno accademico 2020/21 a una triennale o a corsi di laurea a ciclo unico e che non hanno ancora completato il loro percorso accademico, basti pensare, ad esempio, alle lauree a ciclo unico come medicina e giurisprudenza che non hanno mai visto l’università in presenza durante i loro primi anni e si dovrebbero laureare quest’anno entro marzo.
La petizione degli studenti sottolinea l’importanza di prolungare l’anno accademico per consentire a tutti gli studenti di completare i loro studi senza dover affrontare ulteriori costi finanziari o il peso psicologico dello stigma legato al fuoricorso.
La decisione sulla proroga dell’anno accademico è ora nelle mani del Parlamento, che in sede di discussione del Decreto Milleproroghe dovrà decidere se attuare la proroga dell’anno accademico anche quest’anno. Gli studenti sperano che il Parlamento prenda in considerazione le loro esigenze e riconosca la necessità di prolungare l’anno accademico per garantire un accesso equo all’istruzione superiore e sostenere coloro che hanno subito le conseguenze della crisi pandemica.
Chi è Link – Coordinamento Universitario
Link – Coordinamento Universitario è un’organizzazione studentesca indipendente che rappresenta la componente studentesca universitaria; negli anni ha riunito collettivi e assemblee indipendenti negli Atenei di tutta Italia per lottare per garantire il diritto allo studio e rappresentare gli interessi degli studenti universitari.