Area 51: di cosa si tratta
L’Area 51 è una base sperimentale e militare che fa parte di una vasta zona militare operativa di 26 mila chilometri quadrati, situata vicino al villaggio di Rachel circa 150 km a nord-ovest di Las Vegas, nel sud del Nevada. Le strutture all’interno della base prendono nomi diversi come come “Dreamland”, “Paradise Ranch”, “Home Base”, “Watertown Strip”, “Groom Lake” e “Homey Airport”. I livelli di segretezza per quanto riguarda le attività svolte all’interno dell’Area 51 sono altissimi tanto che il governo statunitense ancora oggi non lascia dichiarazioni chiare in merito. È noto che tale base in passato è stata utilizzata per testare aerei militari segreti, tra cui i velivoli-spia che sorvolarono l’Unione sovietica durante la Guerra Fredda. Nello specifico di trattava del programma militare sugli aerei U-2: questi velivoli impiegati dagli USA erano invisibili ai radar e capaci di volare così in alto da essere irraggiungibili dalla contraerea. Successivamente nell’Area 51 furono testati altri aerei spia come il Lockheed A-12 Oxcart e l’F-117 Nighthawk.
Area 51: le teorie su alieni e UFO
Dato il suo livello di segretezza, l’Area 51 è sempre stata al centro di teorie del complotto legate a alieni e UFO. In particolare tra gli ufologi è diffusa la convinzione che dopo il cosiddetto incidente di Roswell avvenuto nel 1947, i resti di un UFO e del suo equipaggio fossero stati trasportati all’interno della base. Tale teoria fu addirittura confermata da un uomo di nome Robert Lazar che disse a un’emittente televisiva di Las Vegas di aver lavorato in un’area chiamata S-4 vicino all’Area 51, in cui si studiava la tecnologia dei dischi volanti caduti. Solo successivamente le sue affermazioni risultarono false così come tutte le dichiarazioni fatte sui suoi lavori precedenti.
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Area 51: la verità sugli avvistamenti UFO
L’Area 51 è stata più volte associata ad eventi extraterrestri anche a causa del programma militare sugli aerei U-2. Tali velivoli erano invisibili ai radar e capaci di volare così in alto da non essere avvisati dalla contraerea. Inoltre gli aerei potevano sembrare mezzi luccicanti in quanto, alla quota a cui volavano, il Sole non era ancora tramontato e quindi risultavano sempre illuminati. Per questi motivi proprio su quella zona, nel periodo della Guerra Fredda, aumentarono gli avvistamenti UFO anche se la verità era ben diversa.