Viaggiare sicuri: consigli
Parlare di viaggi in un momento così difficile per l’Italia e anche per il resto del mondo a causa della diffusione del Coronavirus è complicato. Soprattutto se si tratta di discutere della sicurezza in viaggio. Prima che scattassero le restrizioni per evitare la diffusione del virus (si può uscire di casa solo per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità come l’acquisto di beni essenziali), c’erano delle norme da seguire per viaggiare in sicurezza: lavarsi molto spesso le mani, usare l’acqua nelle bottiglie e indossare le mascherine. Cosa fare una volta passata l’emergenza e si potrà tornare a viaggiare?
Classifica 2020 dei Paesi più sicuri al mondo per viaggiare
Scontato, forse, dirlo, ma il Paese più sicuro al mondo per viaggiare è l’Islanda: l’isola con meno di 400mila abitanti si trova in vetta soprattutto grazie al basso numero di delitti. Questa classifica è stata stilata da Global Finance Magazine, considerando fattori come guerra e pace, sicurezza personale e rischio di disastri naturali sulla base di dati elaborati dal World Economic Forum e Global Institute for Peace. Non a caso “le Filippine sono classificate all’ultimo posto e lo Yemen al penultimo: può essere attribuito al fatto che le Filippine hanno uno score basso in pace, sicurezza e per la prevalenza di disastri naturali mentre il basso risultato dello Yemen dipende dalla guerra e dalla fame quantunque non abbia calamità naturali”.
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Al secondo posto dei Paesi più sicuri troviamo la Svizzera e al terzo la Finlandia, mentre al quarto posto c’è il Portogallo davanti ad Austria, Norvegia, Qatar, Singapore, Danimarca e, a chiudere la top-ten, Nuova Zelanda. “Gli Usa si piazzano al 65° posto, quasi a metà classifica, poiché il rischio di delitti violenti è più elevato a causa dell’elevato tasso di omicidi”.
