Come diventare operatore socio sanitario: formazione professionale
E’ tempo di pensare al futuro e se qualcuno di voi sta pensando di intraprendere la carriera di OSS, deve assolutamente conoscere tutto quello che c’è da sapere sull’iter da seguire e sui requisiti necessari. Ma di cosa si occupa questa figura professionale che è sempre più diffusa? Gli OSS, operatori socio sanitari, aiutano le persone con problemi sociali o di malattia come gli anziani, i disabili, soggetti con problemi psichiatrici, degenti in ospedale, danno assistenza alle persone non autosufficienti aiutandoli nella cura dell’igiene personale e nello svolgimento delle normali attività quotidiane; inoltre, possono comunicare con le famiglie offrendo supporto psicologico fornendo anche un importante aiuto nella fase di rieducazione del paziente. Procediamo quindi con ordine, scoprendo insieme quali sono l’iter e i requisiti per poter accedere a questa professione sempre più richiesta e ricercata, iniziamo.
Come diventare OSS: iter
Per ottenere la qualifica e diventare un Operatore Socio Sanitario è necessaria una formazione, sia teorica che pratica, che ha una durata massima di 18 mesi, con almeno 1000 ore di formazione suddivise tra lezioni teorico – pratiche, esercitazioni e tirocinio. Al termine del corso è previsto un esame. I corsi di formazione sono organizzati da enti pubblici e privati (ASL, aziende ospedaliere, centri privati ecc.) autorizzati dalle regioni e dalle province autonome sulla base del proprio fabbisogno annualmente determinato. Le materie oggetto di studio sono suddivise in 4 ambiti disciplinari: area socio culturale, istituzionale e legislativa; area psicologica e sociale; area igienico sanitaria; area tecnico operativa. Ogni corso comprende:
- Modulo di base: tipo di formazione teorica, numero minimo di ore 200 motivazione orientamento e conoscenze di base.
- Modulo professionalizzante: tipo di formazione teorica, numero minimo di ore 250; esercitazioni e stages, numero minimo di ore 100; tirocinio, numero minimo di ore 450.
Oltre al corso di qualificazione di base sono previsti moduli di formazione integrativa, per un massimo di 200 ore di cui 100 di tirocinio obbligatorio, la frequenza ai corsi è obbligatoria, le assenze non possono superare il 10% delle ore complessive. Per finire, scopriamo i requisiti.
Come diventare OSS: i requisiti
Per poter accedere al corso di formazione per diventare operatore socio sanitario è richiesto il diploma di scuola dell’obbligo e il compimento del diciassettesimo anno di età alla data di iscrizione al corso. Al termine del corso gli allievi sostengono un esame che consiste in una prova teorica e una prova pratica, ed è gestito da una commissione d’esame. Chi supera le prove, riceverà un attestato di qualifica per Operatore Socio Sanitario, dalle regioni e provincie autonome, valido su tutto il territorio nazionale, nelle strutture, attività e servizi sanitari, socio sanitari e socio assistenziali. Gli OSS lavorano all’interno di strutture sanitarie o sociali pubbliche e private: ospedali, R.S.A., case di riposo, case di cura, strutture per disabili, casa famiglia, centri diurni, comunità terapeutiche, strutture tutelari per minori, servizi domiciliari e scolastici.