Lavorare come tassista: tutto quello che dovete sapere
Torniamo a parlare di lavoro e oggi vogliamo salire a bordo di una macchina bianca, molto capiente, con una scritta sul tetto: Taxi. Volete sapere come si diventa tassisti? Quali sono i requisiti e le abilitazioni necessari per fare questo lavoro? Se vi sentite degli Schumacher alla guida, se non vi stressa stare nel traffico e siete dotati di una pazienza infinita, non dovete perdere le nostre informazioni su questo mestiere. Un’altra cosa fondamentale da non trascurare se si vuole fare questo lavoro, è quella di riuscire a rapportarsi bene con le persone, essere gentili, disponibili e fare bene il proprio lavoro. Sappiamo che queste tre doti le possedete già, ma a noi piace sottolineare le cose che riteniamo fondamentali per raggiungere il successo, di qualsiasi campo o settore si tratti.
Diventare tassisti: quali sono i requisiti
Per poter lavorare come tassisti ci sono tre requisiti da soddisfare, senza i quali non si può proprio intraprendere questa carriera. I tre requisiti fondamentali sono: avere dai ventuno anni in su, un’auto di proprietà e la patente b. Se si è in possesso di questi requisiti, si procede con due prove di esame per l’abilitazione professionale alla patente per i taxi emanato dai Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti, e l’iscrizione come conducente per il servizio pubblico. Dopo questi tre requisiti, l’ultimo passo è quello di ottenere il certificato di abilitazione alla professione, il CAP. Di questo vi parleremo, più tardi, in modo approfondito. Le regole per ottenere questa licenza variano da città a città e sono le autorità locali a stabilire cosa occorre per ottenere il certificato di abilitazione alla professione e iscriversi poi all’albo dei conducenti pubblici.
Lavorare come tassisti: come abilitarsi
Come vi abbiamo accennato, le regole per acquisire l’abilitazione variano da città a città. Il certificato di abilitazione alla professione deve essere richiesto presso gli uffici della Motorizzazione Civile. Per ottenerlo bisogna fare un corso, che ha un costo intorno ai 400 euro. Successivamente, bisogna fare l’iscrizione all’albo dei conducenti pubblici, procedura che compete alla Camera di commercio. Quando il futuro tassista ha tutti questi requisiti in tasca, arriva il momento di ottenere la licenza. Per conseguire la licenza si può o aspettare il bando del comune di appartenenza, oppure la si può acquistare da un collega che smette di lavorare; la licenza viene sempre pagata e il costo non è basso.
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