Come scrivere un curriculum: i nostri consigli
Nella faticosa ricerca di un lavoro, il curriculum è un aspetto che va curato bene e nei dettagli perché rappresenta, in un certo senso, il vostro biglietto da visita. Al suo interno ci dovranno essere i vostri dati anagrafici, le esperienze di studio e quelle lavorative pregresse. Se poi, oltre a queste informazioni, il tutto è circondato da una cornice creativa e fantasiosa, il responsabile delle risorse umane che sosterrà il vostro colloquio potrebbe rimanere particolarmente colpito al punto da scommettere se al vostro curriculum creativo corrisponda una persona altrettanto creativa da poter inserire in un contesto lavorativo.
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Curriculum creativo: i contenuti e i punti da approfondire
Nella stesura del vostro curriculum dovrete prestare particolare attenzione ad alcuni punti e, cosa altrettanto importante, dovrete fare in modo che siano focalizzati e curati in modo da attirare l’attenzione di chi vi si trova di fronte e vi sta esaminando, scegliendo se darvi, o meno, un lavoro. Ma torniamo ai nostri punti da curare nel dettaglio, che sono:
- Headline chiara, con nome, cognome e con il tuo ruolo messo in risalto;
- Subheadline con la tua Value Proposition;
- dati anagrafici e di contatto (e-mail, profili social, account LinkedIn);
- skill rilevanti (max. 3/4);
- esperienze, con un elenco in cui metti in evidenza prima quelle più rilevanti, includendo anche il tuo ruolo;
- istruzione alla fine.
Oltre ai vostri dati anagrafici, di lavoro e di istruzione, dovrete fare attenzione ad altri dettagli, dovrete curare anche quelli grafici. Andiamoli a scoprire meglio.
Scrivere un curriculum creativo: fare attenzione alla grafica
Anche l’occhio vuole la sua parte, anche in questo caso, nella stesura del vostro curriculum vitae, ci devono essere anche elementi grafici che, senza esagerare, colpiscano l’attenzione di chi lo sta leggendo, incuriosendolo al punto di scommettere su di voi e darvi la possibilità di iniziare un percorso di lavoro. Gli elementi grafici a cui dovrete prestare particolare attenzione sono:
- elenchi puntati: preferiteli ai paragrafi;
- ogni frase deve essere articolata da 13 o 17 parole;
- non abusate di sottolineature e di bold (si rischia di creare un effetto visivo poco gradevole);
- non utilizzate font più piccoli di 11 pt;
- il sans serif, di solito, è il più leggibile;
- il serif è il più consigliato per scrivere i titoli.
Speriamo che i nostri consigli vi servano per il vostro curriculum, più creativo, ma allo stesso tempo chiaro e conciso.
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