Da qualche anno a questa parte, da quando cioè, l’ammontare dei miei libri ha superato le 600/700 unità mi è capitato, ogni tanto, di fare fatica a ritrovare qualche titolo utile per una rilettura, come strumento di lavoro per la mia attività di blogger o nella redazione dei miei saggi. La regola numero uno di ogni bibliotecario è “un libro fuori posto è un libro perso”. Nelle biblioteche che contano migliaia, quando non decine o centinaia di migliaia di libri, l’importanza della collocazione è vitale.
Ma anche in casa, quando la biblioteca inizia a diventare “corposa”, quando gli scaffali e le mensole si riempiono, fare ordine può essere utile per risparmiare tempo e talvolta denaro, visto che può capitare di non ricordarsi di essere già in possesso di un titolo.
Ecco nella fotostoria d’apertura 10 consigli per gestire al meglio la propria biblioteca domestica.
Foto | Mazzocco