Concorso straordinario: le novità sul sostegno
Prima dell’estate si era pensato di fare i concorsi, ordinari e straordinari, per assumere docenti a tempo indeterminato. Il covid-19, purtroppo, ha fatto slittare tutto ma ci sono ottime notizie all’orizzonte in particolare per quanto riguarda i docenti impegnati nel sostegno. La legge di Bilancio 2021 approvata alla Camera infatti prevede un piano pluriennale di immissione in ruolo di 25 mila docenti di sostegno, da un alto e una innovativa procedura concorsuale per reclutare docenti specializzati sul sostegno.
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Concorso straordinario sostegno: la nuova procedura
Sarà il Ministro dell’Istruzione a disciplinare la nuova procedura, che comunque avrà cadenza biennale. E, sempre ogni due anni, le graduatorie potranno essere integrate e il punteggio dei candidati presenti in graduatoria sarà aggiornato sulla base dei nuovi titoli conseguiti nel frattempo. La prova (o le prove) sarà selettiva. Si prevedono a tal proposito max 60mila candidati, ossia i docenti specializzati attualmente inseriti nelle GaE, nelle graduatorie di istituto e che stanno frequentando i corsi di specializzazione.
Concorso straordinario sostegno: le parole di Azzolina
Per quanto riguarda il sostegno nelle scuola di primo e secondo grado, il ministro Azzolina ha ipotizzato la nascita di una classe di concorso ad hoc, le parole del Ministro: “È inoltre necessaria, al fine di accrescere la motivazione e la competenza dei docenti di sostegno, garantendo agli alunni con disabilità la continuità didattica e la stabilità relazionale cui hanno diritto, la creazione di una nuova classe di concorso ad hoc, cui si acceda attraverso procedure concorsuali specifiche e sistematiche nel tempo”. Si tratta di una procedura che ancora deve essere realizzata ma interesserà i docenti precari e di ruolo nel sostegno.
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