Diario di viaggio: che cos’è
Durante il viaggio, i cinque sensi vengono completamente coinvolti. E più ti allontani, più puoi vedere, sentire, gustare, annusare e toccare. Ma più passa il tempo dall’ultimo viaggio e più è difficile ricordare, rivivere le esperienze fatte.
Il diario di viaggio è il modo migliore per ricordare quanto hai vissuto durante una semplice gita fuori porta, un lungo tour in una città europea o una trasferta dall’altro capo del mondo. Non importa la destinazione, l’importante è raccogliere le impressioni e sensazioni legate alla scoperta di un luogo diverso da quello in cui viviamo quotidianamente.
Si tratta, quindi, di una collezione di avventure, storie, ricordi e scoperte di ogni tipo. Un tempo poteva essere utilizzato un taccuino, un quaderno, un libro bianco o anche semplici fogli da rilegare successivamente. Ad oggi si possono sfruttare in alternativa supporti tecnologici di vario genere, dal pc al tablet passando per lo smartphone.
Leggi: Consigli di viaggio: info utili per viaggiare sicuri
Diario di viaggio: consigli per scriverlo
Il diario di viaggio aiuta a ricordare tutte le esperienze vissute, tenendo vivide nella memoria emozioni e sentimenti provati. Ecco i consigli più importanti da seguire per scriverne uno:
- utilizzare la prima persona: qualsiasi viaggio, che sia di breve o lunga durata, è un’esperienza personale quindi il racconto deve essere sviluppato sempre in prima persona; non si tratta di un documentario o un reportage ma di un modo di raccontare tutte le esperienze provate;
- raccontare aneddoti unici: è importante raccontare le esperienze di un viaggio che più ci colpiscono emotivamente così da rendere il diario davvero personale e unico;
- creare un equilibrio tra informazioni ed emozioni: nel testo è giusto tener conto allo stesso modo sia delle informazioni generali inerenti al luogo visitato che alle emozioni che ci ha suscitato;
- tener conto del destinatario: il registro di un diario di viaggio cambia anche in base al destinatario; il racconto può essere indirizzato solo ad amici e parenti, o pubblicato sul web ed avere un’utenza più ampia;
- usare uno schema: affinché il diario abbia una logica è importante stabilire uno schema da seguire così da dare importanza ad ogni momento del viaggio;
- decidere i momenti in cui scrivere: ogni giorno bisogna riservarsi un momento in cui scrivere per poter riportare tutto ciò che è successo di rilevante;
- conservare le testimonianze: qualsiasi oggetto è utile per arricchire il proprio racconto, dai biglietti di viaggio alle brochure passando per i volantini di ogni genere. Completatelo aggiungendo fotografie di momenti speciali.
Diario di viaggio, esempio
Non è necessario essere uno scrittore o saper disegnare per tenere un diario di viaggio. L’abilità necessaria è prestare attenzione con tutti i sensi a ciò che fai o che vedi. Per poi creare la tua “valigia metaforica” nella quale raccogliere osservazioni, pensieri e sentimenti.
Un buon esempio di diario di viaggio può essere quello realizzato durante il primo viaggio con gli amici, o quello durante la luna di miele. Si tratta probabilmente delle esperienze più significative nella vita di una persona, ed è per questo che in entrambi i casi si può cogliere l’occasione per iniziare a scrivere.
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