Maturità: l’equipollenza con i titoli stranieri
È importante conoscere ed essere al corrente del fatto che i titoli di studio stranieri non hanno valore legale in Italia, soprattutto in questo momento storico in cui immigrazione ed emigrazione sono al centro di qualsiasi battaglia politica e valoriale. Dunque, è necessario chiedere il riconoscimento di un titolo qualora qualcuno volesse avvalersene per l’esercizio di una professione, la partecipazione a un concorso o il proseguimento degli studi.
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Diploma di Maturità: cos’è l’equipollenza
Dal momento che in Italia il diploma straniero non ha valore, è necessario chiederne il riconoscimento per poter farlo risultare valevole e per poter usufruire di quel determinato diploma preso in un paese straniero. In questo caso si parla di equipollenza, una procedura mediante la quale l’autorità scolastica o accademica determina l’equivalenza, a tutti gli effetti giuridici, di un titolo di studio conseguito all’estero con un determinato titolo presente nell’ordinamento italiano. Può essere riconosciuto corrispondente ad un diploma italiano solo un titolo di studio finale conseguito all’estero al termine di un percorso scolastico.
Diploma di Maturità: a chi rivolgersi per l’equipollenza
Richiedere l’equipollenza del titolo di studio non è molto semplice e diciamo, innanzitutto, che ci sono delle procedure burocratiche che bisogna rispettare. Infatti, per poter usufruire delle competenze che un determinato diploma compete, bisogna fare richiesta a determinati istituzioni, che cambiano in base al titolo di studio che deve essere convalidato. Per il Diploma conclusivo dei corsi d’istruzione di primo grado occorre rivolgersi all’ambito territoriale della provincia di residenza, per il diploma di scuola superiore all’Ufficio scolastico regionale ed infine per i titoli accademici all’Università degli studi Nazionali. Cerchiamo ora di capire chi può fare domanda per la convalida e per l’equipollenza scolastica dei titoli di studio. In sostanza, hanno diritto all’equipollenza:
- I cittadini di Stati membri dell’Unione europea
- I cittadini degli Stati aderenti all’Accordo sullo Spazio economico europeo
- I cittadini della Confederazione elvetica (Svizzera)
- I titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria
L’equipollenza ad un diploma di II grado non può essere rilasciata prima del compimento dei 18 anni.
Equipollenza titoli stranieri, come fare
Per ottenere l’equipollenza occorre presentare la domanda compilando l’apposito modello EQ.a:
- in carta semplice per i diplomi d’istruzione di I grado
- con marca da bollo del valore di € 14,62 per i diplomi d’istruzione di II grado
Non dimenticate infine di allegare alla domanda questi importantissimi documenti:
- titolo di studio
- dichiarazione di valore
- attestato di frequenza di corsi di lingua italiana
- attestazione della lingua italiana tra le materie classificate nel curriculum scolastico
- certificazione di prestazioni lavorative presso istituzioni o aziende italiane che dichiarino l’uso della lingua italiana durante il lavoro
Per i titoli di istruzione secondaria di secondo grado occorre anche inserire:
- programmi
- curriculum
- dichiarazione
Tutti i documenti possono essere presentati in originale o in copia autenticata. Gli uffici richiedono solitamente i documenti allegati compilati in duplice copia.