ESAME PRATICO PATENTE B: QUANTE SONO LE GUIDE OBBLIGATORIE?
Il lungo tragitto per prendere la patente B si compone di due fasi: la prima consiste nel superamento di un esame di teoria, composto da 40 domande a cui bisogna rispondere vero o falso in un tempo massimo di 30 minuti.
Superata questa prima parte (con un massimo di 4 errori), gli aspiranti automobilisti riceveranno il foglio rosa, con cui si eserciteranno rigorosamente guidati da un istruttore in vista dell'esame pratico, per un tempo massimo di 6 mesi.
Ma non finisce qui: c'è anche un numero minimo di guide obbligatorie, al di sotto del quale non è possibile sostenere l'esame. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e in quali condizioni occorre effettuare le guide.
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PATENTE B, ESAME PRATICO: LE GUIDE OBBLIGATORIE
Mentre in passato il numero di guide da fare per allenarsi all'esame pratico non era precisato, a partire dal 2012 è obbligatorio effettuare un minimo di 6 ore di guida prima di poter sostenere l'esame. Le ore sono organizzate in un modo ben preciso, stabilito dall'art. 122, c. 5-bis, CDS e art. 1, c. 1, DM 20.4.2012:
- 2 ore di esercitazione A: guida notturna, in strade strette e larghe con auto parcheggiate ai lati. Occorre inoltre superare incroci con semafori e segnaletica verticale.
- 2 ore di esercitazione B: guida su strade urbane di scorrimento o extraurbane secondarie.
- 2 ore di esercitazione C: guida su autostrade e strade extraurbane, superando i 50 km/h e arrivando ad inserire la quinta marcia.
Le guide dovranno essere effettuate con un istruttore autorizzato e abilitato e per certificare le ore di lezione occorrerà compilare, in duplice copia, i fogli di un libretto con le lezioni di guida effettuate. Il libretto, precedentemente vidimato dall'UMC, dovrà essere esibito al momento della prenotazione dell'esame pratico.
ESAME PATENTE B: LE DRITTE
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