Esami di Maturità: le storie dei vip - Studentville

Esami di Maturità: le storie dei vip

Esami di Maturità: come sono andati ai personaggi famosi?

Siamo abituati a vedere i vip mentre si esibiscono in tv o su palchi davanti a migliaia di persone ma, se fermiamo a pensarci un attimo, anche loro hanno hanno dovuto affrontare i tanto temuti Esami di Maturità. C’è chi li ha sostenuti da poco, i meno giovani invece hanno dovuto affrontarli molti anni fa: di sicuro tutti ricordano quei momenti di stress e di ansia che oggi stanno vivendo migliaia di studenti! Secondo voi chi tra i vostri beniamini è stato il più bravo e chi, invece, ha dovuto arrampicarsi sugli specchi per diplomarsi? Scopriamolo insieme!

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Esami di Maturità: le esperienze dei vip

I personaggi che oggi vediamo in tv o ascoltiamo alla radio hanno ricordi ancora indelebili dei loro Esami di Maturità. L’esperienza di qualcuno è stata divertente, ma c’è anche chi ha avuto qualche problemino di percorso che oggi ricorda con il sorriso sulle labbra. Ad esempio Francesco ‘Checco’ Draicchio che canta nella band bolognese Lo Stato Sociale ricorda un aneddoto alquanto spiritoso: “Ho citato Pirandello alzandomi in piedi sulla sedia, ero un pò ubriaco mi sa!“. Per il cantante sardo Valerio Scanu, invece, la Maturità è stata una delusione in quanto aveva altre aspettative: “Sono arrivato all’orale con 59 punti, all’orale mi hanno dato solo sei punti.Ho preso 65 ma sarei dovuto uscire con più di 90. Mi hanno segato all’orale“. Brutta avventura anche per il rapper Briga che ha dovuto sostenere l’esame per ben due volte: “Andavo bene a scuola, al ginnasio, poi ho fatto un anno in Danimarca e sono tornato che per me la faccenda scuola era bella che archiviata. Sono dovuto andare in un altro istituto, ma sono stato bocciato alla prima maturità. Era giusto che mi bocciassero perché avevo preso sottogamba l’anno scolastico, non avevo studiato. L’anno dopo sono andato a vivere a Madrid, quando sono rientrato mi sono iscritto a scuola, ho fatto la maturità e ho preso 85“. Inaspettatamente anche Fiorello ha confessato la sua disavventura ammettendo di aver dato l’esame a metà. “Con l’aiuto di qualche pizzino avevo superato gli scritti, ma agli orali non sono riuscito a mentire: ho guardato la commissione negli occhi e ho confessato di non aver studiato niente“. Ma forse l’aneddoto più originale è quello di Carlo Verdone che ha un ricordo alquanto turbolento della sua Maturità: “Un mio amico fece una grande stupidaggine e mi disse: “Prendi questa pasticca che ti farà sentire tonico’. Io come un cretino la presi: era la simpamina e si dava ai ciclisti per affrontare meglio le salite al Giro d’Italia. Mancò poco che non mi prese un infarto…Della maturità ho quindi un ricordo orribile perché avevo 220 di pulsazioni e feci tutto l’esame con il fiatone. Mai più una cosa del genere, mai più, sono ancora scioccato dal ricordo“.

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