Giochi di Natale con le carte: quali sono e come si gioca
Come si può sopravvivere al Natale senza avere a portata di mano l’elenco dei giochi con le carte napoletane (e non) da fare in gruppo? Avere sotto mano i giochi di carte più divertenti da fare in gruppo è un buon modo per tenere sveglio il parentame ed evitare di trovarsi a giocare a rubamazzetto con i cugini piccoli. Si sa, infatti, che il Natale è l’occasione giusta per riunire tutta la famiglia intorno a un gioco di società, alla tombola o ai giochi di carte.
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Sei alla ricerca di giochi di carte natalizi da proporre a parenti e amici per evitare la solita scopa o briscola? Oppure vuoi ripassare le regole per non farti trovare impreparato e magari rischiare di perdere qualche soldino? Allora continua a leggere: in quest’articolo puoi scoprire quali sono i giochi di carte natalizi da imparare e quali sono le loro regole. Ecco quali giochi di Natale troverai in questa speciale guida:
- Mercante in fiera: un grande classico del Natale, scopri il regolamento preciso e come si assegnano i premi.
- Tressette: tutte le regole che ti servono dal tressette in tre al tressette col morto.
- Bestia: le regole del gioco di carte che prevede anche un pizzico d’azzardo.
- Sette e mezzo: scopri come si gioca… c’è sempre qualcuno che non è certo delle regole!
- Saltacavallo: il regolamento base e tutte (o quasi!) le varianti regionali di questo gioco di carte.
- Cucù: non è solo una variante del Saltacavallo come tutti pensano, scopri il regolamento di questo divertentissimo gioco con le carte napoletane!
Giochi di Natale con le carte: Mercante in fiera
Uno dei giochi di carte tradizionalmente più natalizi è il Mercante in Fiera. Si sceglie un Mercante, che gestirà il gioco, e metterà in vendita un mazzo di carte.
Ogni giocatore, dopo avere dato la propria posta, riceverà un numero ti carte compreso tra 1 e 3 dal mazzo in vendita.
Il Mercante inizia con le sue aste, decidendo la somma minima da cui parte l’asta, quante carte vendere e se effettuare vendite al buio. La somma ottenuta dall’asta viene suddivisa in premi e poi il mercante inizia a scoprire le carte perdenti: i giocatori che le posseggono devono dichiarare di averle. Vuoi conoscere in dettaglio le regole del gioco? Consulta la guida:
Giochi di Natale con le carte: Tressette
Se ti piacciono i giochi come briscola, tressette è il gioco che fa per te. Si gioca generalmente in quattro, a coppie. Ogni giocatore riceve 10 carte da un mazzo di 40 carte: il primo giocatore mette in tavola una carta e gli altri devono rispondere con una carta dello stesso seme (o di un altro se non lo hanno).
La presa spetta a chi ha la carta più alta del seme valido per quella mano. Lo scopo è prendere il maggior numero di carte, ottenendo il punteggio più alto possibile. Esistono poi molte varianti al Tressette: tressette con il morto, tressette a perdere, tocca o tressette a chiamare. Scopri le regole nel dettaglio:
Giochi di Natale con le carte: Bestia
Deriva dalla briscola e dal tressette Bestia, che si gioca con un mazzo di 40 carte italiane tradizionali, mentre il numero dei giocatori può variare da 3 a 10. Oltre alle carte serve un piatto, cioè l’ammontare di soldi stabilito a inizio gioco da dividere tra i giocatori.
Ogni giocatore riceve tre carte, dopo che il mazziere ha anche voltato una carta, il cui seme sarà quello di briscola. Prima di iniziare a giocare, viste le carte, ogni giocatore può decidere se continuare nel gioco impegnandosi a fare una presa con briscola, cambiare carte o non giocare.
A questo punto si giocano le tre mani come avviene per tressette, ma con l’ordine gerarchico delle carte di briscola. Chi ha fatto una o più delle 3 prese riceve la somma corrispondente dal piatto, chi no va in bestia e paga il piatto. Non hai chiaro come si gioca? Leggi qui:
Giochi di Natale con le carte: Sette e mezzo
Altro gioco divertente e molto conosciuto è il Sette e Mezzo, il cui scopo è totalizzare un punteggio maggiore di quello del banco, ma senza “sballare, cioè senza superare il valore di 7 e ½. Il banco, a sua volta, dovrà raggiungere o superare lo stesso punteggio di ogni giocatore senza sballare.
Dopo che ogni giocatore riceve le carte, farà la sua puntata e deciderà se chiamare un’altra carta per aumentare il suo punteggio o stare. Se fa la chiamata, il mazziere scoprirà un’altra carta che il giocatore sommerà al suo punteggio cercando di avvicinarsi a Sette e mezzo.
Alla fine del gioco, anche il Mazziere scoprirà la propria carta e deciderà se stare o prenderne altre. Chi si avvicinerà di più a sette e mezzo senza superare questo punteggio? Scopri di più sulle regole:
Giochi di Natale con le carte: Saltacavallo
Il gioco del Saltacavallo è abbastanza popolare in Italia ed è praticato in vari modi a seconda delle regioni. Punto di forza di questo gioco di carte è che il numero dei giocatori è altamente variabile: sia che siamo in 2 che in 20, è sempre possibile giocare!
Il mazziere dà una carta scoperta a testa a ogni giocatore che ha a disposizione due vite. A seconda del valore della carta, il giocatore dovrà effettuare una diversa azione, come restare fermo (se hai una carta di valore compreso tra 2 a 7), dare una vita al giocatore alla sua destra (se ha il cavallo), dare una vita al giocatore alla sua sinistra (con il fante), dare una vita al piatto (con asso) o prendere una vita dal piatto (con Re).
Vince chi rimane con una vita facendo “morire” tutti gli altri. Approfondisci le regole del gioco:
Giochi di Natale con le carte: gioco del Cucù
Il Saltacavallo viene spesso considerato una variante del Gioco del Cucù, anche se in realtà i due hanno regole piuttosto diverse. Il numero dei giocatori è comunque compreso tra 2 e 20 e anche in questo caso ogni giocatore decide quante poste mettere nel piatto e quindi quante vite avere.
L’obiettivo è rimanere l’ultimo giocatore in vita e vincere il piatto. Tuttavia, nel gioco del cucù le carte hanno un valore da 1 a 10 a partire dall’asse arrivando al fante, cavallo e re (che valgono 8, 9 e 10). Ogni giocatore ha una carta e può decidere se cambiarla o meno con quella del giocatore successivo: solo chi ha un re, il cucù appunto, può rendere visibile la carta e annullare lo scambio.
Alla fine del giro, ogni giocatore deve svelare la carta che ha in mano: chi ha la carta con valore più basso paga una delle sue poste. Scopri di più sul regolamento qui: