Griglia di Valutazione Esame Orale Maturità 2024: come funziona
Gli esami di maturità 2024 si avvicinano e continuano ad arrivare importanti novità per tutti i maturandi: all’interno dell’ordinanza del Ministero diffusa qualche giorno fa, infatti, è stata pubblicata la tanto attesa Griglia di Valutazione per l’Esame Orale della Maturità 2024.
Ma come funziona la Griglia di Valutazione Esame Orale Maturità 2024? Se non sapete di cosa stiamo parlando, cerchiamo di fare un chiarimento. L’esame orale viene valutato seguendo obbligatoriamente una griglia di valutazione imposta dal MI (allegato A all’OM). Può essere esclusivamente adattata, dove necessario, al PEI (Piano Educativo Individualizzato) e al PDP (Piano Didattico Personalizzato).
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Punteggio Orale Maturità 2024: come funziona
I cinque indicatori per il punteggio all’Orale della Maturità hanno cinque diversi livelli, ognuno dei quali rappresenta un diverso punteggio, per un totale complessivo di 20 punti:
- Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo (da 0,50 a 5 punti)
- Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro (da 0,50 a 5 punti)
- Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti (da 0,50 a 5 punti)
- Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera (da 0,50 a 2,50 punti)
- Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali (da 0,50 a 2,50 punti)
Voto Maturità 2024: come funziona
Il voto orale della Maturità corrisponde ad un massimo di 20 punti, tuttavia ricordiamo che i maturandi hanno potuto totalizzare 40 punti di credito per il triennio e 60 per le prove. I crediti per le prove sono suddivisi in: 20 crediti per la prima prova, 20 crediti per la seconda e 20 crediti per il colloquio orale, come già detto in precedenza. Ci sono ulteriori 5 punti bonus che verranno assegnati però solo ai ragazzi che arriveranno all’esame con 50 punti di credito e nelle prove prenderanno almeno 30 punti. Infine, anche la lode è a discrezione dei docenti: sarà per gli studenti che hanno preso il massimo dei crediti e il massimo alle prove, senza aver usufruito dei 5 punti bonus. E chi non ottiene la sufficienza all’orale della maturità (calcolata in proporzione come 12/20)? In realtà chi avrà il massimo di crediti nel corso del triennio (40), il massimo di punteggio alla prima prova (20) e il massimo di punteggio alla prova che riguarda l’indirizzo di istituto (20) è arrivato al colloquio orale già con un punteggio di 80 punti e perciò una ipotetica insufficienza all’ultima prova non sarà causa di bocciatura.