Lavorare come istruttore di nuoto: tutto quello che dovete sapere
Vi piace nuotare? Pensate di avere tutte le carte in tavola per diventare dei bravi istruttori di nuoto? Se la risposta è si ad entrambe le domande, non potevate capitare in una pagina migliore, oggi vogliamo dirvi tutto quello che c’è da sapere sul percorso da fare per diventare dei bravi istruttori di nuoto e, come al solito, parleremo anche dello stipendio. Gli istruttori di nuoto lavorano durante tutto l’anno, ci sono le piscine, sia pubbliche che private, che vengono usate per diversi scopi, tra cui anche la preparazione al parto per le donne. Se avete bisogno di qualche lezione extra per diventare dei nuotatori al livello della campionessa olimpionica Pellegrini, per poi diventare dei bravi istruttori, rimanete con noi.
Istruttore di nuoto: a quanto ammonta lo stipendio
L’istruttore di nuoto è, oggi, una figura molto richiesta, ma nonostante ciò il suo stipendio non è molto alto; in particolare, per chi lavora nelle piscine pubbliche la paga è di sei euro all’ora. La situazione per gli istruttori cambia se lavorano nel privato, arrivando a guadagnare circa otto euro l’ora; dal momento che si tratta di un lavoro che viene svolto, spesso, come part time è preferibile cercare anche un’altra occupazione. Gli allievi istruttori, vista la situazione precaria in cui si trovano, percepiscono stipendi ancora più bassi; per finire, gli istruttori a tempo pieno guadagnano all’incirca mille euro al mese. Chi decide di specializzarsi nell’insegnamento ai bambini, arriva a guadagnare fino a dieci euro all’ora. I compiti dell’istruttore di nuoto sono diversi, ad esempio un istruttore che insegna ai bambini ha dei compiti e delle mansioni distanti da quelle di un istruttore che insegna agli adulti, agli anziani o per chi deve recuperare da un infortunio. I compiti dell’istruttore dipendono da alcuni fattori quali l’età e la condizione fisica dei propri allievi.
Diventare istruttore di nuoto: il percorso da seguire
Per diventare istruttore è necessario, come prima cosa, ottenere l’abilitazione all’insegnamento dalla FIN, Federazione Italiana Nuoto, poi la certificazione propedeutica rilasciata dalla FIN al termine di un corso specifico. Possono accedere tutti i cittadini maggiorenni dotati di un attestato di idoneità sportiva non agonistica, il corso ha la durata di 56 ore + 50 ore di tirocinio e viene erogato solo ed esclusivamente dagli enti regionali preposti, mentre il corso si svolge presso le scuole riconosciute dalla FIN.
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