La patente da privatista - Studentville
La patente da privatista

La patente da privatista

Patente da privatista: prassi, documenti per la motorizzazione, i moduli per la patente B, le guide obbligatorie per chi non sceglie la scuola guida.

COME PRENDERE LA PATENTE DA PRIVATISTA

Nella guida  "Come prendere la patenteabbiamo messo in evidenza che il primo passo di chi ha deciso di conseguire la patente B è scegliere se iscriversi a scuola guida oppure prendere la patente da privatista.
Se non hai tempo per frequentare le lezioni in un autoscuola, hai un buon metodo di studio, e non riesci a conciliare la scuola con altri impegni, scegliere di conseguire la patente da privatista può essere la scelta giusta.
 

PATENTE DA PRIVATISTA: VANTAGGI E SVANTAGGI

Non iscriversi a scuola guida implica un notevole risparmio economico e ti consente di preparti e studiare per i quiz, l'esame di teoria della patente, nei tempi e nei modi che preferisci.
Di contro prendere la patente da privatista significa non avere un insegnante che ti spiega gli argomenti che non capisci, che valuta il tuo grado di preparazione e che ti segue passo passo per una preparazione ottimale.
Se ritieni di essere in grado di studiare e preparati in modo autonomo e di sbrigare le pratiche per il conseguimento della patente B allora scegli il percorso da privatista.

PATENTE DA PRIVATISTA: QUALI SONO I DOCUMENTI PER LA MOTORIZZAZIONE

Per conseguire la patente B il candidato privatista deve presentare la domanda sul modulo “TT2112”, scaricabile online sul portale dell’automobilista, presso un Ufficio della Motorizzazione civile.
Al modulo va allegata la seguente documentazione:

  • Attestazione del versamento di € 16,00 sul c/c 4028
  • Attestazione del versamento di € 16,00 sul c/c 4028 (per la prenotazione dell'esame)
  • Attestazione del versamento di € 15,00 sul c/c 9001
  • Attestazione del versamento di € 9,00 sul c/c 9001
  • Documento di identità in corso di validità in visione e relativa fotocopia integrale
  • 2 foto recenti formato tessera su fondo bianco ed a capo scoperto, su carta non termica
  • Certificato medico in bollo (e relativa fotocopia), con fotografia, la cui data non sia anteriore a 3 (tre) mesi, rilasciato da un medico di cui all’art. 119 del Codice della Strada (v. elenco in basso);
  • Per i cittadini extracomunitari é richiesta l’esibizione del permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità. Tale documento dovrà essere esibito in originale anche in occasione dell’esame di teoria e di guida.

Potrete trovare i bollettini presso gli Uffici della Motorizzazione e gli uffici postali.

Scopri tutte le info cliccando su Patente da Privatista: guida completa

PATENTE B: L'ESAME DI TEORIA DA PRIVATISTA

Una volta presentata la domanda è possibile sostenere l'esame di teoria per la patente. Se hai già studiato e ti ritieni pronto puoi fare l'esame nella prima sessione disponibile, entro sei mesi dalla presentazione della domanda. In caso di bocciatura puoi ripetere i quiz a distanza di un mese. In caso di doppia boccitura, la domanda va ripresentata con i relativi allegati. In questo caso, però, ti consigliamo, se ti è possibile, di iscriverti a scuola guida, forse hai bisogno di una preparazione più approfondita.

Per non essere bocciato ai quiz della patente e superare senza problemi l'esame teorico alterna lo studio del manuale alle simulazione dei test online come quelle che trovi qui: Esame patente teoria: i quiz

Come prendere la patente da privatista

PATENTE B: L'ESAME DI PRATICA DA PRIVATISTA

Superato l'esame di teoria ti verrà consegnato il foglio rosa, che ti permetterà di esercitarti nella guida accompagnato. Le nuove regole per l'esame della patente, obbligano anche i candidati privatisti a sostenere almeno 6 ore di guida in presenza di un istruttore professionista per sostenere l'esame di guida.
Si tratta di 6 ore di esercitazioni relative a :

  • guida in condizioni di visione notturna
  • guida su strade urbane di scrorrimento o su strade extraurbane secondarie
  • guida su autostrade o su strade extraurbane

Al termine delle esercitazioni l'autoscuola rilascia un attestato che deve essere presentato per poter prenotare la prova pratica.
Questo esame può essere sostenuto dopo un mese dalla data del rilascio del foglio rosa e ripetuto una sola volta entro i 6 mesi di validità del foglio rosa.

Per prepararsi all'esame pratico di guida ti consigliamo di farti "istruire" da un membro esperto della tua famiglia e di dedicare alla pratica almeno 10 ore prima di sostenere l'esame.

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