MATRICOLE: COME AFFONTARE IL PRIMO ANNO DI UNIVERSITÀ
Decidere di iscriversi all’università è impegnativo, ma quello che viene subito dopo può esserlo ancora di più: affrontare il primo anno di università significa diventare matricole, alias giovanissimi universitari ansiosi ma anche pronti a divertirsi come non mai in questa nuova fase della loro vita. Emozionante vero? Le cose da fare durante i primi tempi sono davvero tante: ambientarsi, fare amicizia, capire dove e quando seguire le lezioni e, per chi è fuori sede, cercare la stanza giusta nel posto giusto… con i coinquilini giusti! Se siete delle matricole disperate e non avete idea di come affrontare il vostro primo anno universitario seguite questo post: vi forniremo una super guida sull’Orientamento Universitario, e spiegheremo tutto sulla vita universitaria e su come terminare il primo anno sani e salvi!
Non sai quale facoltà scegliere? Non perderti: Scegliere l’università: guida alle facoltà
PRIMO ANNO DI UNIVERSITÀ: COME SOPRAVVIVERE
Per le matricole sopravvivere al primo anno di università non significa solo seguire bene le lezioni, studiare e superare gli esami, ma molto di più! Bisogna cambiare alcune abitudini, adattarsi a nuove situazioni e a nuove persone, prendersi importanti responsabilità senza l’aiuto dei genitori… Analizziamo allora punto per punto la vita universitaria e scopriamo come gestire bene tutte le situazioni.
UNIVERSITÀ: COME AFFFRONTARE LA SEGRETERIA UNIVERSITARIA
Vi troverete di fronte a file interminabili di studenti assonnati e infastiditi, a segretari che tante volte non vi risolveranno il problema o non vi risponderanno al telefono se proverete a percorrere la strada più breve… Non perdete mai la pazienza, svegliatevi di buon ora e attendete il vostro turno: siate chiari nell’esporre il vostro problema, il vostro dubbio o qualsiasi cosa dobbiate chiedere, e soprattutto non andate via senza una risposta!
Per ulteriori info sulle prassi burocratiche:
- Esoneri Tasse Universitarie
- Tasse Universitarie: le detrazioni
- Orientamento Universitario: i contatti delle Università più importanti
VITA UNIVERSITARIA: COME TROVARE UNA STANZA
Se siete matricole fuori sede una delle cose principali da fare è cercare la stanza giusta! Troverete annunci nei pressi dell’uiversità, vicino le pensiline, negozi, bar e tutti i luoghi frequentati da ragazzi… Chiamate e visitate tutti gli appartamenti che vi interessano. Nella scelta, ricordate di tenere in considerazione:
- la zona: meglio una zona non troppo distante dall’università o dalla fermata dell’autobus, con negozi nelle vicinanze, così da non perdere tempo negli spostamenti.
- i coinquilini: secondo l’esperienza di alcuni ex universitari, prendere casa insieme ad amici di vecchia data non è consigliabile, in quanto spesso la convivenza porta alla fine dell’amicizia. Meglio dunque abitare con nuove persone, facendo comunque attenzione … Fidatevi del vostro sesto senso!
- la stanza: cercate una stanza (singola o doppia secondo il vostro gusto), che sia luminosa (per studiare meglio), abbastanza spaziosa e che abbia tutto quello che vi serve.
COME SEGUIRE LE LEZIONI UNIVERSITARIE E PRENDERE APPUNTI
I primi giorni di una matricola possono rivelarsi un vero e proprio dramma: riuscire a capire dove si terranno le lezioni, passare da un’aula all’altra magari percorrendo un bel po’ di strada, cercare di non fare tardi e beccare l’autobus giusto sono i problemi principali che vi si presenteranno davanti nel corso delle prime settimane di vita universitaria. Per evitare alcune situazioni spiacevoli allora:
- qualche giorno prima dell’inizio delle lezioni fate un giro di perlustrazione, in modo da memorizzare le aule dove si trovano le aule in cui si terranno i corsi
- comprate un’agenda e segnate gli orari di tutte le lezioni, con accanto l’aula in cui si terranno
- segnate gli orari degli autobus e soprattutto quali bisogna prendere per arrivare in tempo alla lezione
Inoltre, le lezioni universitarie sono ben diverse da quelle della scuola superiore: le aule saranno più grandi e ci saranno più persone, il professore difficilmente riuscirà a conoscere tutti gli studenti. da questo momento in poi tutto dipenderà da voi stessi:
- cercate di seguire tutte le lezioni, soprattutto quelle con la frequenza obbligatoria: risparmierete tempo e fatica quando dovrete studiare per l’esame, non solo perché il programma da frequentante è più snello rispetto a quello da non frequentante, ma anche perché, avendo seguito, sarà più semplice studiare quello che avete ascoltato in aula.
- prendete appunti: molto probabilmente durante l’esame le prime domande verteranno su ciò che è stato detto nel corso delle lezioni, dunque è molto importante prendere bene gli appunti e studiarli approfonditamente.
- fate amicizia: non vi isolate, ma create una cerchia di amicizie con cui condividerete i momenti di pausa, del pranzo, e con cui magari studietere insieme e vi scambierete gli appunti.
Da non perdere: Cosa portare il primo giorno di università
PRIMO ANNO DI UNIVERSITÀ: GLI ERRORI DA NON FARE
Tra i tanti tipi di studente universitario esistono coloro che studiano e basta, e coloro che si lasciano trasportare troppo dalla movida universitaria perdendo di vista il controllo della situazione. Cercate di non rientrare mai in queste due categorie! Ricordate che è importante mantenere un certo equilibro, per cui andate a lezione, studiate, ma non dimenticate di distrarvi, di uscire e partecipare alle feste universitarie: tra qualche anno ricorderete questi anni con piacere e nostalgia, senza rimpianti.
MATRICOLE FUORI SEDE: LE DRITTE
Gli studenti fuori sede avranno altri problemi da risolvere: prendere confidenza con i fornelli, imparare ad utilizzare la lavatrice, fare le pulizie. I primi giorni saranno sicuramente un disastro, ma non disperate: riuscirete a cavarvela anche in questo, basta solo un po’ di organizzazione e buona volontà. Se non capite come funziona un elettrodomestico non fate gli orgogliosi, ma chiedete come si utilizza, e se non sapete cucinare durante il fine settimana lanciatevi in esperimenti: dopo qualche grammo di pasta rimasto attaccato alla pentola e qualche bistecca bruciacchiata, inizierete a gestirvi meglio tra i fornelli e a fare decisamente meglio!
ESAMI UNIVERSITARI: COSA DEVONO SAPERE LE MATRICOLE
Siamo arrivati alla parte principale della nostra guida: gli esami universitari, che in genere si svolgono in 3 periodi dell’anno:
- gennaio/febbraio
- giugno/luglio
- settembre
A differenza della scuola, nessuno vi dirà quando dovrete dare l’esame, né vi sgriderà se non vi presenterete: è tutto nelle vostre mani, dunque sarete responsabili di tutto ciò che ne conseguirà. Se non volete trovarvi male in futuro, cercate di seguire queste semplici regole:
- mai rimandare a domani quello che potete fare oggi: studiate costantemente, e organizzate bene lo studio durante le settimane che precedono l’esame. Fate almeno 1 o 2 esami per sessione, ricordando che ciò che non fate oggi lo dovrete fare domani insieme a ciò che si aggiungerà.
- studiate dagli appunti e se avete perso qualche lezione chiedetela a qualche collega.
- utilizzate i libri di testo consigliati dai docenti, sarà un punto a vostro favore, soprattutto se il libro è stato scritto dal docente stesso.
- non dimenticate di iscrivervi all’appello d’esame, altrimenti rischiate di non poterlo dare!
- durante l’esame fatevi vedere sicuri, utilizzate un linguaggio corretto, dimostrate di conoscere la materia: è molto importante prendere buoni voti ai primi esami, in quanto poi, agli esami successivi, qualche docente potrebbe esserne influenzato.
UNIVERSITÀ 2017: LE GUIDE
Non perderti le nostre preziose guide su come affrontare il mondo universitario:
- Test ingresso 2017: se hai intenzione di iscriverti ad una facoltà a numero chiuso ecco tutte le informazioni che ti servono!
- Come richiedere borse di studio. Scopri come pagare di meno le tasse unversitarie.
- Università: come prendere appunti perfetti per affrontare al meglio le lezioni universitarie
- Esame universitario: come si svolge… Per non arrivare impreparati!
- Come studiare all’università: il metodo di studio giusto per uno studente universitario