MATURITA’ 2016: COME RITIRARE IL SUPPLEMENTO EUROPASS. Siamo quasi giunti alla fine di questa esperienza e fra pochi giorni tutti gli studenti potranno conseguire la tanto agognata maturità! Con una nota sul sito del Ministero, il Miur ha tenuto a ricordare a tutti i maturandi che ogni scuola consegnerà ai propri studenti il ‘Supplemento Europass’, un documento diffuso e riconosciuto dall’Unione Europea che descrive le competenze acquisite dai neodiplomati in ciascun indirizzo di studio all’interno del Quadro Europeo delle Qualificazioni.
Il Supplemento, che non sostituisce il diploma o la certificazione delle competenze, anzi ha valore solo se viene presentato insieme a questo, è un importante strumento in più che serve a tradurre e a codificare in un linguaggio internazionale le competenze acquisite e il percorso di studi fatto durante le scuole superiori. Non a caso verrà rilasciato sia in lingua italiana che in inglese.
Per saperne di più cliccate sul nostro articolo dedicato al Supplemento Europass: Maturità 2016 Supplemento Europass al Certificato: cos’è e a cosa serve
ESAME DI MATURITA’ 2016: COSA FARE PER RITIRARE IL SUPPLEMENTO EUROPASS. Come fare ad ottenere e a ritirare il certificato Supplemento Europass? Te lo spieghiamo noi passo dopo passo. A partire dal prossimo 20 luglio tutte le scuole potranno scaricare e compilare il Supplemento attraverso una funzione appositamente attivata sul portale SIDI a loro dedicato.
Ogni documento sarà così strutturato: il Supplemento conterrà nome e cognome dello studente, il nome della scuola frequentata, il numero del Diploma ottenuto con la Maturità. Il Supplemento al certificato sarà rilasciato dall’istituto direttamente ad ogni diplomato, insieme al diploma e al certificato d’esame. Vi ricordiamo, per completezza, che da quest’anno, per facilitare l’inserimento dei diplomati nel mondo del lavoro, si potranno inserire i dati relativi alle attività di alternanza scuola- lavoro svolte. Questo per ora è tutto, se ci saranno novità vi aggiorneremo,. Intanto, se volete altre informazioni, visitate il sito di ISFOL.
