La nuova Maturità ha praticamente scatenato il caos tra tutti gli studenti – e anche tra i professori – che dovranno affrontarla per primi a giugno 2019. In particolare in seguito alla scoperta delle materie miste della seconda prova (al contrario di una, com’era invece in passato) sono partite una serie di iniziative per cercare di cambiare le cose. Tra petizioni online e proteste, sono davvero in tanti a voler tornare al passato.
Ci sarà una manifestazione fissata per venerdì 25 gennaio a Torino, con un’assemblea pubblica in Piazza Arbarello dalle 15.30 in poi trasmessa in diretta Instagram su diversi profili dei ragazzi. E non solo. Ci sono diverse petizioni online, nello specifico su Change.org, da quella degli insegnanti contro la seconda prova del liceo scientifico a quella contro l’orale di maturità. E ancora ce ne sono per proporre l’introduzione delle commissioni interne all’esame 2019, della Rete degli Studenti Medi contro le tracce miste, le modalità di svolgimento del colloquio e a favore della reintroduzione della tesina, infine una contro tutti i cambiamenti dell’esame.
Servirà a qualcosa?