METODO DI STUDIO: COME FARE UNA TABELLA DI MARCIA
Studiare velocemente è il sogno di tutti gli studenti. Esiste invece, a loro dispetto, uno strano fenomeno fisico ancora poco noto agli esperti per il quale arrivati al momento della giornata in cui ci si dovrebbe mettere a studiare il tempo subisce delle peculiari variazioni, per cui per passare dall’istante in cui si finisce di pranzare e ci si rilassa all’ora cena basta un battito di ciglia. Ora, senza voler scomodare Einstein e la sua teoria della relatività, la spiegazione di questo mistero è molto semplice e si riduce a un pugno di parole: mancanza di organizzazione (e quindi di metodo di studio!). Capita infatti di avere tantissimo da fare nell’arco di un singolo pomeriggio o di una settimana e di non riuscire a studiare niente perché ci si fa prendere dal panico, combinando ben poco. Fare una tabella di marcia in questi casi è un ottimo modo per porre rimedio.
Non perderti la guida completa: Come trovare metodo di studio
Se invece hai bisogno di altre risorse utili per i Compiti delle Vacanze:
Compiti Vacanze Estive: riassunti, schede libro e temi svolti, Tutti i compiti per le vacanze svolti
COME FARE UNA TABELLA DI MARCIA PER STUDIARE VELOCEMENTE
Può sembrare una sciocchezza e invece la tabella di marcia è uno strumento dal quale non vi separerete più una volta che ne avrete apprezzato tutte le potenzialità migliorando le vostre prestazioni a scuola e riuscendo a studiare molto più velocemente di prima.
Vediamo dunque come stilare una tabella di marcia.
- Innanzitutto devi decidere se il tuo programma sarà a breve (un pomeriggio o una settimana) o a lunga scadenza (un mese o più). Dovrai capire tu cosa potrà essere più utile, ma tiene conti del fatto che un’operazione del genere ha senso solo se poi la scansione dei tempi verrà rispettata.
- Per quanto riguarda il momento di preparazione preliminare dovrai dividerlo in due parti. Nella prima dovrai recuperare tutti i compiti che ti aspettano, le interrogazioni programmate, gli esami e via dicendo, consultando il diario, facendo un rapido giro di chiamate tra i tuoi contatti e informandoti sul sito della scuola. Segna tutto quanto, e poi passa alle tue incombenze regolari o irregolari: frequenti un corso sportivo, hai appuntamenti fissi ogni settimana o ci sono ricorrenze particolari da festeggiare che sai ti toglieranno del tempo? Scrivi tutto quanto con tanto di orari in cui non sarai disponibile allo studio.
- A questo punto valuta con sincerità i momenti della giornata nei quali riesci a dare il meglio nello studio. La mattina appena sveglio o dopo colazione? Subito dopo pranzo e prima di andare a dormire? Ecco, questi saranno gli orari da privilegiare nella tua tabella.
- Veniamo ora alla composizione della stessa. Puoi decidere di adottare strumenti analogici (carta e penna) o digitali (applicazioni del cellulare, programmi appositi per pc), entrambi hanno pro e contro come la facilità con cui è possibile apporre modifiche o l’istantanea visibilità.
- Quando hai deciso costruisce la tua tabella suddividendola per giorni, orari e compiti da eseguire o materie da studiare. Inizia segnando prima tutti gli appuntamenti fissi che avevi scovato e poi, sempre privilegiando i tuoi momenti di maggiore attività, fissa le ore che dovrai dedicare allo studio, partendo da quelle che hanno scadenze più immediate.
STUDIARE VELOCEMENTE: LE DRITTE PER UNA TABELLA DI MARCIA PERFETTA
Infine, ecco alcuni consigli sparsi per facilitarti il compito. Ricordati di inserire una pausa tra una sessione di studio e l’altra per non rischiare di fonderti il cervello. Usa colori diversi per materie differenti, in modo da avere un colpo d’occhio istantaneo. Cerca di suddividere lo studio in blocchi da più ore, per evitare dispersioni di energia (ma non è una regola ferrea) e infine sii pragmatico, ricordandoti che per esempio che per le varie attività che si svolgono fuori da casa dovrai calcolare anche i tempi degli spostamenti.
Una volta ottenuta così la tua tabella ti rimane solo una cosa da fare, ovvero rispettarla quanto più possibile, nel limite dell’umano: nel caso ci siano contrattempi opera delle modifiche e magari sacrifica qualche momento di svago o dei compiti che non hanno scadenze impellenti.
METODO DI STUDIO: LE GUIDE PER STUDIARE VELOCEMENTE
Ora che sai quali errori non commettere per raggiungere un buon metodo di studio, leggi i nostri consigli su come studiare bene e velocemente:
- Memoria e metodo di studio: quale fa per te
- Due tecniche di memoria infallibili
- Cinque metodi di studio infallibili
- Studiare di notte: metodo di studio per rimanere svegli
- Come studiare all’università: metodi e tecniche per ottenere il massimo
- Metodi per studiare: 6 da provare
- Come studiare velocemente: tecniche di memorizzazione
- Tecniche di memoria: come memorizzare un capitolo lungo in meno di 30 minuti
- Studiare velocemente, errori da non fare
- Come trovare la concentrazione per studiare