Nuovo Concorso STEM: al via dal 1° marzo
Nella Gazzetta Ufficiale del 1° marzo 2022 è stato inserito il decreto che riapre i termini per la partecipazione al concorso ordinario secondaria per quanto riguarda le discipline STEM per un totale 1685 posti. Le classi di concorso interessate sono:
- A020 (Fisica)
- A026 (Matematica)
- A027 (Matematica e fisica)
- A028 (Matematica e scienze)
- A041 (Scienze e tecnologie informatiche)
Potranno inviare la domanda sia quelli che hanno già partecipato al concorso della scorsa estate, non superandolo, oppure quelli che pur avendone il diritto non si sono presentati alle prove o ancora tutti quelli che sono in possesso del titolo di accesso. Scopriamo come inviarla!
Nuovo Concorso STEM: come fare la domanda
I candidati possono presentare la domanda di partecipazione in un’unica regione e per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo e di secondo grado. La domanda può essere effettuata fino alle ore 23:59 del quattordicesimo giorno successivo a quello di apertura del bando. La richiesta va effettuata attraverso l’app “Piattaforma concorsi e procedure selettive“, a cui si può accedere tramite SPID oppure attraverso un account valido per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS)“.
Potrebbe interessarti anche:
- Concorsi scuola: la suddivisione dei posti per Regione
- Concorsi scuola: quanti sono i posti a disposizione
- Concorso STEM: chi può partecipare
- Concorso STEM: in cosa consiste la prova scritta, i 50 quesiti
- Concorso STEM: quadro di riferimento della prova orale
Nuovo Concorso STEM: i requisiti e le prove
I requisiti di partecipazione sono la laurea completa di CFU per accedere alla classe di concorso richiesta, secondo il DPR 19/2016 e il dm 259/2017 più i 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche indicati dal DM 616/2017. Le prove saranno:
- scritta: computer based con 50 domande a risposta multipla (in cui si accertano le conoscenze e competenze sulle discipline della classe di concorso, nonché sulla preparazione informatica e sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue)
- orale preceduta da eventuale prova pratica per le classi di concorso che la richiedono (con una progettazione didattica efficace, qualità dell’esposizione con termini adatti, padronanza dei contenuti disciplinari, interazione orale, ossia la comprensione e produzione in lingua inglese su tematiche di ordine generale, accademico e professionale)
Chi riesce a superare tutte le prove ma non rientra nei posti del bando ottiene lo stesso l’abilitazione per la classe di concorso in oggetto.